CronacaEscursionista francese si infortuna sul Sentiero degli Dei, soccorsa in elicottero

Escursionista francese si infortuna sul Sentiero degli Dei, soccorsa in elicottero

Inserito da (redazionelda), giovedì 14 maggio 2015 09:35:16

Cade sul sentiero degli dei, si procura una frattura esposta alla gamba destra e attende ben sei ore per essere trasferita presso il presidio di Castiglione. È accaduto martedì pomeriggio a una turista francese infortunatasi gravemente intorno alle 14 mentre percorreva la suggestiva strada di montagna che unisce Agerola a Positano. A darne notizia è il Mattino in edicola oggi in un articolo a firma di Mario Amodio.

Qui, i soccorritori del 118 di Castiglione e i vigili del fuoco di Maiori sono giunti dopo quasi tre ore, almeno due delle quali di cammino in montagna. Tutto questo perché non è stato disposto il recupero della donna con uno degli elicotteri dotati di verricello.

Il calvario della sfortunata turista è iniziato nel primissimo pomeriggio quando è inciampata tra i ciottoli del sentiero, esattamente nel punto contraddistinto dalla mattonella numero 4. E qui è rimasta dolorante fino a quando non sono arrivati i primi soccorritori.

La 53enne parigina, che al momento dell'accaduto si trovava sul sentiero insieme ad una guida e ad un altro escursionista. Da uno dei loro telefoni è partita la richiesta di soccorso al 118 che ha inviato sul posto l'ambulanza del Saut di Castiglione di Ravello in quando il mezzo della croce rossa di Positano era impegnato per un'altra emergenza.

E' stato così che l'equipaggio dell'ambulanza, composto da medico, infermiere e autista, si è avventurato nel sentiero imboccato dal parcheggio di Nocelle. E hanno dovuto camminare per oltre un'ora prima di raggiungere il punto dove la donna era rimasta gravemente ferita.

Sul posto anche alcuni specialisti del soccorso alpino speleologico e successivamente anche i vigili del fuoco di Maiori. Ma di un mezzo aereo, che in altre circostanze è stato impiegato per risolvere le emergenze in montagna (anche lungo il sentiero degli dei) neanche l'ombra.

E così la donna una volta immobilizzata è stata portata a braccio nella barella a canoa lungo il tortuoso sentiero fino al punto in cui era parcheggiata l'ambulanza della croce bianca. Un tragitto di circa due ore, oltre che una fatica immane per i soccorritori, che ha ritardato oltremodo i tempi del soccorso.

La donna è giunta presso il presidio della Costa d'Amalfi soltanto alle 20 e 14 e qui è stata sottoposta a esami diagnostici che hanno confermato la gravità della frattura, scomposta con esposizione. Il calvario della turista straniera si è concluso solo alle 21 e 45 quando è stato disposto il trasferimento presso il Ruggi D'Aragona.

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