CronacaAmalfi, reato estinto per gestione irregolare depuratore. Assolto ex sindaco De Luca
Inserito da (redazionelda), martedì 7 maggio 2019 13:18:44
L'ex sindaco, che resse le sorti del Comune capodila della Costiera fino al 2011, era stato condannato in Appello per omissione in atti d'ufficio. Per i giudici capitolini sono stati superati i sette anni e mezzo dalla sua decadenza da sindaco e, non essendoci cause di sospensione, il reato è estinto e la sentenza è stata annullata. L'ex sindaco era stato condannato a cinque mesi di reclusione, con pena sospesa. La procura di Salerno contestò il decreto dirigenziale con il quale erano state conferite ad un funzionario comunale le deleghe di funzioni in relazione all'area lavori pubblici e manutenzione coordinata e programmata del territorio, includente i servizi impianti pubblici idrico-fognari. La Corte aveva smentito l'assunto che il sindaco (difeso dagli avvocati Paolo Carbone e Lucio Basco) avesse conferito una delega di funzioni ad altro dirigente.
La stessa Corte, inoltre, aveva affermato che l'allora sindaco non si sarebbe attivato per emanare provvedimenti al fine di imporre al gestore del servizio un idoneo trattamento delle acque e di aver consentito la prosecuzione del funzionamento del depuratore. Intanto, i rilievi evidenziarono il superamento dei limiti tabellari. Per i giudici, nei precedenti giudizi, l'allora sindaco aveva poteri di intervento sul depuratore in veste di massima autorità sanitaria, provvedendo ad emanare ordinanze in relazione a profili igienico-sanitari, a prescindere della delega conferita in materia al funzionario comunale. Il reato, nel frattempo, si è estinto.