CronacaAbusivismo edilizio in Costa d'Amalfi: 11 denunce, sequestrata una discarica abusiva

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Abusivismo edilizio in Costa d'Amalfi: 11 denunce, sequestrata una discarica abusiva

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, nell’ambito di mirati controlli, hanno denunciato ben 11 persone che, a vario titolo, si sono rese responsabili di violazione paesaggistiche ed ambientali

Inserito da (Redazione LdA), sabato 2 aprile 2022 10:46:15

Ancora sequestri per abusivismo edilizio in Costiera Amalfitana. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, nell'ambito di mirati controlli, hanno denunciato ben 11 persone che, a vario titolo, si sono rese responsabili di violazione paesaggistiche ed ambientali.

Le operazioni sono state condotte in numerosi comuni della Divina: a Minori i militari della Stazione di Maiori, coadiuvati dalla Polizia municipale, hanno denunciato un uomo che in alcuni terrazzamenti di sua proprietà aveva accumulato, in maniera incontrollata, vari materiali di risulta, residui ferrosi, vecchi motorino ed addirittura due camper, in chiaro stato di abbandono. A lui è stato contestato il deposito incontrollato di rifiuti, alcuni dei quali richiedono anche specifiche procedure di smaltimento, motivo per cui l'area è stata sequestrata.

Ad Amalfi invece gli uomini dell'Arma hanno denunciato tre persone, rispettivamente proprietario, comodatario e tecnico direttore del lavori, in quanto all'interno di un noto bar che si trova nei pressi della banchina dove partono i traghetti, erano in corso lavori edili difformi da quelli autorizzati: nello specifico era stata sbancata in maniera diversa dal progetto la botola destinata ad un monta persone, in modo da poterne realizzare uno di dimensioni maggiori.

Anche a Ravello sono state deferite all'Autorità Giudiziaria alcune persone, una delle quali aveva realizzato presso la propria abitazione opere di miglioria non autorizzate, come la posa di una copertura del terrazzo di spessore differente a quello comunicato all'ufficio tecnico comunale, l'apertura di una finestra non prevista ed il posizionamento di alcuni motori di climatizzazione non consentiti a causa degli stringenti vincoli paesaggistici che interessano la Costiera.

Gli atti redatti sono stati inoltrati tutti all'Autorità Giudiziaria di Salerno che provvederà ora ad i successivi adempimenti penali.

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