AttualitàVirgo Fidelis, Carabinieri Amalfi: «Ce la stiamo mettendo tutta per garantire più sicurezza e serenità»

Virgo Fidelis, Carabinieri Amalfi: «Ce la stiamo mettendo tutta per garantire più sicurezza e serenità»

Inserito da (redazionelda), lunedì 21 novembre 2016 15:05:33

Si è celebrata stamani, nella basilica di Santa Trofimena a Minori, la Santa Messa in onore della "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma dei Carabinieri.
Alla presenza del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi, Roberto Martina, dei responsabili dei Nuclei Operativo e Radiomobile, dei comandanti di stazione e di tutti i Militari della compagnia, a i Carabinieri in congedo e di autorità civili e militari locali, la funzione religiosa è stata officiata da don Angelo Mansi con ilparroco don Ennio Paolillo.

Al termine della Santa Messa, a cui hanno preso parte anche le scolaresche di Minori oltre ai rappresentanti di diversi altri corpi militari e di volontariato operanti in Costa d'Amalfi, ai sindaci, con in testa il padrone di casa Andrea Reale e i delegati dei comuni costieri.

Presente anche Francesco Fortezza, minorese doc, che a 92 anni suonati è il Carabiniere - in congedo - più longevo della Costa d'Amalfi.

Prima del "congedo" la lettura della preghiera del Carabiniere, i saluti del presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi, il sindaco di Praiano Giovanni Di Marino che ha sottolineato l'importanza del lavoro che i Carabinieri svolgono in un territorio prestigioso quanto complesso quale quello della Costa d'Amalfi, in stretta sinergia con i Comuni, e il messaggio del sindaco dei ragazzi di Minori, Giorgia Ruocco, rivolto ai Carabinieri, molto apprezzato.

Nel suo saluto il capitano Martina, rivolgendosi in special modo alle giovani generazioni, ha rimarcato l'importanza di questa ricorrenza: «L'immagine della Virgo Fidelis rappresenta per noi la luce - ha detto - e nel buio più totale, quando tutto sembra andare storto, o quando le cose si fanno difficili, Lei con quella piccola fiaccola ci assicura quel filo di luce che illumina il nostro cammino, che ci permette di non perderci, di trovare la forza di andare avanti e di superare ogni difficoltà.Con la stessa fiaccola, fa luce su quel libro su cui vi è scritto "sii fedele sino alla morte", non un semplice motto, ma l'essenza dell'agire di ogni Carabiniere. Non tradire le istituzioni, proteggere la Patria, Fare del bene, difendere i cittadini, senza chiedere nulla in cambio».

Dal 1° gennaio 2016 ad oggi, più di 2mila le chiamate giunte 112, 53 arresti effettuati, 335 le denunce, dai celebri truffatori degli anziani ai ladri in appartamento, ai clonatori di carte e bancomat, oltre a vari arresti per maltrattamenti in famiglia, spaccio di sostanze stupefacenti, e per tutta una lunga serie di reati cosiddetti "minori". Questi i dati snocciolati da Martina che ha aggiunto: «Abbiamo, ridotto ai minimi termini, il numero di incidenti e stragi del sabato sera, con controlli continui con alcooltest all'uscita delle discoteche, ed in generale intensificando i controlli alla circolazione stradale.
Prezioso, anzi determinante è stato il nostro intervento nel salvare la vita di persone sull'orlo di farla finita oppure in gravissime condizioni a seguito di un incidente».

«Speriamo di essere per tutti i bambini un modello da emulare, un rafforzatore di quei valori che oggi, me ne rendo conto, crescendo si perdono facilmente per strada se le Istituzioni non dimostrano di saper remare, o meglio vogare, all'unisono e soprattutto nella stessa direzione.
Dalla nostra parte ce la stiamo mettendo tutta per garantire quanta più sicurezza e serenità possibile non solo ai più giovani, per i quali abbiamo anche aperto le porte delle nostre caserme e che abbiamo incontrato fra i loro banchi a raccontare cosa significa legalità, ma anche a tutti gli abitanti della Costiera Amalfitana oltre che a tutte le migliaia di turisti che vi transitano anche solo per un giorno» ha concluso il capitano ringraziando i suoi uomini «per quello che fanno, in silenzio, per tutti noi».

Al termine del momento religioso la deposizione di una corona d'alloro alla base del monumento ai Caduti di piazza Cantilena e il momento conviviale presso l'aula consiliare del Comune di Minori. Il taglio della torta confezionata appositamente e il brindisi augurale hanno chiuso i festeggiamenti.

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