AttualitàIl Bonus Cuochi diventa legge: disponibili 3 milioni di euro, ecco chi può richiederlo

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Il Bonus Cuochi diventa legge: disponibili 3 milioni di euro, ecco chi può richiederlo

La promotrice del provvedimento nonché vice presidente della commissione Agricoltura della Camera, l’onorevole Maria Spena e lo chef Alessandro Circiello, portavoce della Federazione Italiana Cuochi, hanno illustrato in una conferenza stampa come ricevere il bonus riservato ai cuochi professionisti.

Inserito da (Redazione ), mercoledì 27 luglio 2022 12:41:00

È finalmente attivo il bonus cuochi. La promotrice del provvedimento nonché vice presidente della commissione Agricoltura della Camera, l'onorevole Maria Spena e lo chef Alessandro Circiello, portavoce della Federazione Italiana Cuochi, hanno illustrato in una conferenza stampa come ricevere il bonus riservato ai cuochi professionisti.

L'incentivo, inizialmente accessibile dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021, non è mai entrato in vigore a causa della mancanza del decreto attuativo.

Grazie al Decreto Milleproroghe è stato però prorogato fino al dicembre 2022, con un finanziamento da 3 milioni di euro: il bonus prevede un credito di imposta del 40% fino ad un massimo di 6mila euro.

Riconosciuto ai cuochi professionisti di alberghi e ristoranti (sia dipendenti che autonomi) con un regolare contratto di lavoro, sarà possibile accedervi dichiarando di aver sostenuto- in un periodo che va dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022-spese destinate all'acquisto di macchinari per la conservazione, trasformazione e cottura dei prodotti, per strumenti e attrezzature professionali e per corsi di aggiornamento.

«Una misura che non è solo un aiuto a imprese e maestranze ma restituisce centralità alla figura degli chef - anche giovani - e che nell'acquisto di beni strumentali all'interno delle cucine italiane guarda all'innovazione e alla sostenibilità nell'ottica di risparmio energetico e contenimento dello spreco alimentare», ha dichiarato l'onorevole Maria Spena, mentre lo chef Alessandro Circiello vede il bonus come un «piccolo aiuto che può fare la differenza sia per l'aggiornamento professionale, pensiamo anche alla sicurezza alimentare, che per l'acquisto di attrezzature come forni e abbattitori», prodotti dai prezzi normalmente molto elevati.

In collegamento durante la conferenza stampa anche il sottosegretario alle Politiche Agricole, Francesco Battistoni, che loda l'iniziativa in difesa del made in Italy.

Grande soddisfazione anche dal mondo della ristorazione: «Il Bonus Cuochi è un incentivo importante, la ristorazione ha necessità di tornare il prima possibile ai livelli pre-Covid. Per ora, sia nel Lazio che a livello nazionale, ci sono ottimi auspici perché questo accada e certamente la misura messa in campo dal Parlamento è un ottimo catalizzatore non solo per i cuochi professionisti ma anche per le Pmi del segmento», ha dichiarato Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio e vicepresidente Fiepet-Confesercenti nazionale.

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