AttualitàCosta d'Amalfi, premio Titti La Camera: vincono gli studenti Ruocco di Minori, Sicignano di Conca e Acampora di Agerola
Inserito da (redazionelda), martedì 11 luglio 2017 19:02:25
Per celebrare la studentessa modello e l'operatrice turistica di sicuro successo, l'Istituto di Istruzione Superiore "Marini - Gioa" di Amalfi, la MSC crociere e la famiglia La Camera hanno dato vita, da oramai quattro anni, a un concorso destinato a tutti gli alunni dell'Istituto, frequentanti l'ultimo anno del corso di studio; un premio, per meriti e per esame, consistente in tre imbarchi retribuiti, su una nave della MSC crociere, di tre mesi ciascuno.
I partecipanti, all'inizio di giugno, hanno sostenuto una prova scritta e una orale, a scelta del candidato, in lingua, inglese, francese, tedesca e, solo per gli studenti del Liceo Linguistico, anche spagnola.
La commissione esaminatrice, presieduta dalla dottoressa Antonietta Falcone, per stilare la graduatoria finale, ha tenuto conto non solo del punteggio riportato alle prove, ma anche del credito scolastico conseguito negli ultimi tre anni. Il punteggio definitivo è stato espresso in sessantesimi.
Primo classificato è risultato lo studente Vittorio Ruocco di Minori con 55/60, della sede di Minori. Seconda, invece, Ylenia Sicignano di Conca dei Marini, con 52/60, e terza Cristina Acampora di Agerola, con 51/60, entrambe dell'Istituto Turistico di Amalfi.
La manifestazione di premiazione svolgerà venerdì 14 luglio prossimo a Positano (ore 19,00 nella Chiesa Madre dell'Assunta), al termine della messa officiata dal vescovo della diocesi di Amalfi - Cava dei Tirreni, Orazio Soricelli. Saranno presenti sia la commissione giudicatrice che quella organizzatrice presieduta dalla dirigente scolastica dell'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore "Marini - Gioia", Solange Sabin Sonia Hutter, nonchè personalità civili e militari. A quanti interverranno sarà consegnato un opuscolo contenente riflessioni su Titti, fatti pervenire da alcuni compagni di studio.
Condurrà la cerimonia la dottoressa Luisa Criscuolo, ex allieva dell'Istituto.