AttualitàCatherine Deneuve ospite a Ravello: la diva al Niemeyer per il concerto di Cecilia Bartoli [FOTO]

Catherine Deneuve ospite a Ravello: la diva al Niemeyer per il concerto di Cecilia Bartoli [FOTO]

rL'icona del cinema francese, amata da Marcello Mastroianni, è di stanza presso un noto albergo sul mare a Conca dei Marini e ha accettato di buon grado l'invito del sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino, a prendere parte al concerto

Inserito da (redazionelda), mercoledì 19 agosto 2020 10:52:36

Il Ravello Festival 2020 continua ad incantare. Ieri sera all'auditorium "Oscar Niemeyer" vera e propria serata di stelle per uno degli eventi clou della 68esima edizione della kermesse.

Una straordinaria Cecilia Bartoli ha regalato, con Les Musiciens du Prince-Monaco diretti magistralmente da Gianluca Capuano, due ore di grande spettacolo con "What passion cannot music raise - Händel and his time", una produzione made in Ravello.

In tribuna un'ospite d'onore: la diva Catherine Deneuve, che aveva espresso il desiderio di prendere parte al prestigioso evento in programma durante lel sue vacanze in Costiera Amalfitana.

L'icona del cinema francese, amata da Marcello Mastroianni, è di stanza presso un noto albergo sul mare a Conca dei Marini e ha accettato di buon grado l'invito del sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino, a prendere parte al concerto.

Accompagnata dalla sua segretaria e dagli uomini della sicurezza, la Deneve, con capelli raccolti e una mise informale estiva, camicia bianca, pantalone scuro e sandali, è giunta a Ravello nel tardo poeriggio per una visita alla splendida Villa Cimbrone.

Ha raggiunto il Niemeyer poco dopo l'inizio del concerto (20:40 circa). Dopo la misurazione della temperatura, al suo ingresso in sala è stata accolta con un lungo applauso dal pubblico. Ha assistito alla performance del mezzosoprano di fianco al primo cittadino.

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Un concerto pieno di colpi di scena, ogni esibizione, sottolineata da cambi di abito in scena, è un'avventura, piacere puro, scuola, riscoperta. L'evento, tra i più attesi del cartellone di questa 68esima edizione del Ravello Festival, è stato davvero straordinario legato all'infinito talento della Bartoli, che come sempre domina ogni sfaccettatura della voce e del gesto teatrale. Il successo all'Auditorium è stato di quelli esaltanti. Il pubblico della Città della Musica, caloroso come non mai, ha richiamato la Bartoli a quattro bis: "A facile vittoria" di Agostino Steffani, passando per un omaggio a Napoli con "Santa Lucia luntana" a Handel all'improvvisazione quasi jazzistica di Summertime. Standing ovation finale quasi da concerto pop.

Il nuovo progetto, "What passion cannot music raise - Händel and his time", che dopo Ravello, sbarcherà, tra le altre location, a Lucerna, Salisburgo, Vienna e Zurigo è un vero e proprio inno alla vita, "alla ripartenza, un concerto che parla di sentimenti, di emozioni come deve fare la musica" come ha spiegato la Bartoli a fine concerto.

 

Riservata e schiva, ma visibilmente compiaciuta, la diva francese ha lasciato l'auditorium protetta dal suo entourage per evitare i flash dei fotografi. La sua serata a Ravello si è conclusa con una cena esclusiva al ristorante "Belvedere" del Belmond Hotel Caruso, nella massima privacy.

Un'altra stella a brillare nel firmamento di Ravello.

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