Territorio e Ambiente«Si intervenga subito sulla S.S. 163 Amalfitana!», l’appello di Gagliano dopo l’incidente mortale nel Salernitano

Costiera amalfitana, Statale 163, incidenti, sicurezza stradale

«Si intervenga subito sulla S.S. 163 Amalfitana!», l’appello di Gagliano dopo l’incidente mortale nel Salernitano

«Nell’esprimere a nome personale e dell’intero Consiglio Direttivo dell’Associazione per la Tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana le più affettuose condoglianze e la vicinanza alle famiglie dei giovani Carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferrara, scomparsi in un terribile incidente nel mentre svolgevano il loro difficile lavoro, dobbiamo ancora una volta evidenziare la pericolosità delle strade della nostra provincia»

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 8 aprile 2024 16:15:14

«Nell'esprimere a nome personale e dell'intero Consiglio Direttivo dell'Associazione per la Tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana le più affettuose condoglianze e la vicinanza alle famiglie dei giovani Carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferrara, scomparsi in un terribile incidente nel mentre svolgevano il loro difficile lavoro, dobbiamo ancora una volta evidenziare la pericolosità delle strade della nostra provincia».

A dichiararlo, in un comunicato stampa, è il presidente dell'Associazione, Salvatore Gagliano.

«La cosa più incomprensibile - sottolinea l'imprenditore praianese - è la mancanza di iniziative per rendere meno pericolosa la Statale 163 Amalfitana, nonostante i tanti incidenti, alcuni dei quali mortali, e le continue sollecitazioni. A Salerno città e in vari comuni del Cilento sono stati da tempo posati in opera dei dissuasori che di certo non invogliano ad aumentare la velocità, o gli autovelox che scoraggiano la circolazione oltre i limiti consentiti. Non si capisce perché ciò non possa avvenire anche in Costiera Amalfitana, dove nessun Comune ha pensato di adottare provvedimenti che possano scoraggiare quei motociclisti dal percorrere la S.S. 163 ad alte velocità, come se fossero sull'autodromo di Monza».

«Ben comprendiamo - osserva Gagliano - anche le difficoltà delle Forze dell'Ordine, la cui attività di controllo della strada è proibitiva, vista l'abitudine dei motociclisti, in maniera particolare nei giorni festivi e prefestivi, di circolare a gruppi, dando vita a vere e proprie corse che creano seri pericoli a chi percorre la Statale Amalfitana, oltre che a loro stessi. L'Associazione per la Tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana rivolge ancora una volta agli organi preposti l'appello di assumere ad horas dei provvedimenti seri per limitare la pericolosità della strada e nel contempo ribadisce la necessità di valutare il divieto di percorrenza della S.S. 163 per i motocicli nei giorni festivi e pre-festivi, consentendo la circolazione su due ruote solo a chi si sposta per motivi di lavoro».

«Restiamo tutti noi fiduciosi che la situazione cambi, esigenza non solo nostra ma dei tanti cittadini della Costiera Amalfitana che continuano a prendere atto che nessuna iniziativa viene posta in essere da chi è preposto a farlo», chiosa.

Galleria Fotografica