Territorio e AmbienteIl geo-archeo-trekking sul Sentiero dei Limoni riscuote successo, Ruocco: «Le pietre sono piene di storia in Costiera Amalfitana»

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Il geo-archeo-trekking sul Sentiero dei Limoni riscuote successo, Ruocco: «Le pietre sono piene di storia in Costiera Amalfitana»

«Il Geo–Archeo–Trekking sul Sentiero dei Limoni immerge il turista in un tratto di costa ricco di insenature e porti naturali. Siamo in un luogo amato e frequentato dall'aristocrazia romana imperiale che vi ha costruito le proprie residenze»

Inserito da (Redazione LdA), sabato 4 giugno 2022 17:05:31

Boom di prenotazioni per il Sentiero dei Limoni, la vecchia mulattiera che collega Maiori a Minori e che oggi attira migliaia di amanti dell'escursionismo.

Percorrendo il sentiero, lungo circa 3 km, oltre a venire catturati dalla bellezza panoramica del luogo, si può percepire anche la fatica che le cosiddette "formichelle" sostenevano per portare a valle i frutti che poi venivano esportati in tutto il Mediterraneo.

Insieme a Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D'Italia, il promotore del Sentiero Michele Ruocco ha ideato un percorso che mescola la bellezza del paesaggio al trekking e alla storia.

«Si parla di Geo-Archeo-Trekking - spiega Santanastasio -. Il percorso parte dalla Collegiata di Maiori che nel XIII secolo era una chiesetta dedicata a San Michele Arcangelo costruita in una rocca a difesa dei Longobardi e demolita in gran parte da un'incursione dei Pisani nel 1137, per poi diventare Basilica dedicata a S. Maria a Mare a seguito del prodigioso ritrovamento in mare della statua lignea. Qui si può visitare un Museo di grande valore. Quindi si visitano gli antichi sistemi idrici, si entra negli antichi limoneti di Torre e si termina il cammino alla Villa Romana di Minori, risalente al Primo Secolo d.C, che sarà oggetto di importanti restauri».

«Il Geo-Archeo-Trekking nei luoghi del Sentiero dei Limoni immerge il turista in un tratto di costa ricco di insenature e porti naturali. Siamo in un luogo amato e frequentato dall'aristocrazia romana imperiale che vi ha costruito le proprie residenze, come testimoniano i ritrovamenti di Vietri sul Mare, Amalfi, Positano, Li Galli», chiosa.

«Le pietre parlano, sono piene di storia in Costiera Amalfitana. Chi percorre un sentiero, chi va in vacanza dovrebbe far parlare le pietre, conoscerne la storia, per poi apprezzare la bellezza. Il Sentiero dei Limoni - afferma Ruocco, che è anche membro della ProLoco - è l'antica strada percorsa nell'epoca romana da Maiori a Minori e viceversa. Il canale di irrigazione che ha consentito ai Romani già nel primo secolo d.C. di realizzare i giardini contribuendo alla nascita della cultura e della coltivazioni dei limoni in Costiera Amalfitana: è possibile vederlo come è possibile vedere il sistema creato dagli arabi. La Costiera Amalfitana è un grande ecomuseo dove è possibile fare Geo-Archeo-Trekking. In Costiera ci sono meravigliose baie ma anche Ville Romane, siti archeologici da scoprire, Valli fluviali da percorrere e sentieri in grado di rendere sempre più forte il legame montagna mare».

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