Sport«I giovani sono il nostro domani»: intervista a Gennaro De Luise, Presidente dell'Amalfi Coast Sambuco

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«I giovani sono il nostro domani»: intervista a Gennaro De Luise, Presidente dell'Amalfi Coast Sambuco

"Sono convinto che per poter fare un buon campionato in una categoria molto competitiva come la C1 bisogna riunire le forze dell’intera costiera. Cosa molto difficile in questo periodo storico nel quale ognuno pensa al proprio territorio senza capire che la Costiera amalfitana, se vuole primeggiare nello sport come in altro, deve mettere assieme persone e competenze"

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 29 febbraio 2024 15:46:24

Di Nicola Mansi

Gennaro De Luise, stimato professionista di Praiano, da una vita nel calcio a 5, Presidente del Futsal Coast fino al 2022 e poi anima di un nuovo progetto sportivo che ha visto la fusione con la giovane e rampante realtà ravellese del Real Sambuco nel 2022 militante in serie D.

Il risultato è stato l'Amalfi Coast Sambuco: una nuova società con vicepresidente Rosario Cioffi, dirigenti Pio Mansi, Raffaele Cioffi e Nicola Mansi, una rosa che ha attinto dai due organici e l'iscrizione al campionato di serie C1, massima serie regionale, che si sta apprestando a vivere la sua fase finale, quella nella quale si scrivono i verdetti.

La squadra guidata da Carlo Ruocco con l'ausilio di Antonio Vuolo, uno dei senatori della squadra ma anche del futsal in Costiera Amalfitana, in 21 giornate ha totalizzato 37 punti frutto di 12 vittorie, 1 pareggio e 8 sconfitte con uno dei migliori rendimenti in casa del campionato che valgono la quinta piazza in classifica.

 

Presidente dopo tanti anni nel futsal questa nuova avventura. Cosa l'ha spinta a coinvolgere nel suo progetto una realtà giovane come il Sambuco?

Questo nuovo progetto nato dalla fusione con il Sambuco è nato dalla mia passione per il calcio a 5.

In questi anni che sono stato a Tramonti ho apprezzato tantissimo lo spirito di gruppo e la passione che avevano. Guardandoli ho pensato che mettendo assieme le forze poteva nascere qualcosa di importante.

 

Mettere assieme in società persone che non si conoscono e che provengono da realtà così diverse non è stato sicuramente facile o no?

Sono convinto che per poter fare un buon campionato in una categoria molto competitiva come la C1 bisogna riunire le forze dell'intera costiera. Cosa molto difficile in questo periodo storico nel quale ognuno pensa al proprio territorio senza capire che la Costiera amalfitana, se vuole primeggiare nello sport come in altro, deve mettere assieme persone e competenze.

Certamente non è stata facile questa fusione ma sono convinto che la passione comune ci ha fatto remare tutti per lo stesso obiettivo che è quello di far crescere il movimento nell'intera costiera. Tante realtà del territorio ci hanno subito supportato e questo è segno della bontà del progetto. Senza sponsor non avremmo fatto nulla. A loro il nostro ringraziamento e la promessa che noi continueremo a lavorare con la massima serietà.

 

Passando alla squadra, l'Amalfi Coast Sambuco è stabilmente nella parte alta della classifica e se la sta giocando su tutti i campi. Ad inizio stagione qual era l'obiettivo che vi eravate posti e quale quello che vi ponete da qui a fine stagione?

L'obiettivo iniziale era quello di far maturare i giovani del posto e soprattutto divertirci. I tempi del campionato sono per noi problematici visti gli impegni lavorativi che non ci permettono di avere a disposizione tutti i ragazzi per l'intero periodo.

La mia intenzione iniziale era quella di formare anche una squadra di giovani under 19 in modo da creare un vivaio per la prima squadra e questo resta il mio obiettivo per il futuro: far crescere i giovani. Loro sono il domani. Il nostro obiettivo in questo campionato è quello di arrivare il più in alto possibile anche se vi sono squadre molto attrezzate.

 

Il futuro dell'Amalfi Coast Sambuco quale sarà?

Il futuro dell'Amalfi Coast Sambuco passa attraverso un cambio di visione che deve guardare al Costa d'Amalfi del calcio a 11. Solo così si potrà crescere anche perché la Costiera ha ed ha avuto ottimi giocatori di futsal, ricordiamoci dello Stabiamalfi arrivato addirittura in serie A. A me piace sognare.

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