SportFurore premia i protagonisti della leggendaria “Coppa Primavera”: sabato il 7° trofeo “I gironi dei Campioni”

Furore premia i protagonisti della leggendaria “Coppa Primavera”: sabato il 7° trofeo “I gironi dei Campioni”

Al compianto pilota Antonio Ritacca

Inserito da (redazionelda), venerdì 23 febbraio 2018 13:13:43

A Furore, sabato 24 febbraio, nella Sala Comunale Federico Fellini, si svolgerà la cerimonia di consegna del Trofeo che ricorda i protagonisti della leggendaria cronoscalata automobilistica "Coppa Primavera", disputatasi fino al 1990 sulla strada che attraversa l'intero paese.

Fu nel mese di Luglio 2011 quando il livignasco Fausto Bormolini - il signore delle Montagne - venne a Furore a conoscere i suoi numerosi fans ed a ritirare l'edizione "zero" del premio, divenendone il primo sostenitore e organizzatore. Da grande campione, ma soprattutto da grande uomo quale è, si è prodigato per farci conoscere altri campioni della specialità (Simone Faggioli il campionissimo, in primis, ma tanti altri, di cui Marco Gramenzi ne è il capofila) diventando un pilastro nell'organizzazione di questa manifestazione.

Negli anni di piloti famosi nelle cronoscalate ne abbiamo avuti tanti a Furore, proveniente da tutta Italia, protagonisti della Coppa Primavera a cui è stato assegnato l'ambito Trofeo, con dedica di un tornante, dove è stata piazzata tanto di effige sia del pilota che della macchina.

E' doveroso ricordarli tutti: nel 2012 il cosentino don Mimì Scola senior, nel 2013 il napoletano Cosimo Turizio, nel 2014 il viterbese Germano Nataloni, nel 2015 il romano Maurizio Iacoangeli, nel 2016 il trapanese Erasmo Bologna e nel 2017 l'agerolese Gaetano Coccia, decano dei piloti locali, autore di tante vittorie di classe in tutta Italia.

Quest'anno, essendosi esauriti i gironi da dedicare ai piloti, perché purtroppo erano solo sei, l'organizzaziond ha inteso mantenere la tradizione e assegnare il trofeo. Nell'estate del 2017 era già stato individuato il destinatario, dall'alto delle due sue vittorie assolute, delle tante di classe e delle gare disputate negli anni.

Il cosentino Antonio Ritacca era stato il pilota scelto, per le sue innumerevoli partecipazione e per le tante vittorie. La scelta gli venne comunicata nell' agosto scorso con l'ex pilota che si disse subito felice ed onorato di questo premio e siccome era a conoscenza anche del periodo della consegna del premio (Febbraio 2018), assicurò la sua presenza alla cerimonia.

I promotori della lodevole iniziativa non avevano, però, fatto i conti con la sorte. Antonio Ritacca è scomparso a fine anno 2017, con il rammarico di non aver dato il giusto tributo ad una persona, che come gli altri assegnatari, lo meritava davvero.

Sono stati contattati i familiare per sondare l'eventuale interesse a ritirare il nostro premio, assegnato in sua memoria. Con tanto entusiasmo e infinita cortesia, hanno garantito la presenza il figlio di Antonio, Rodolfo Ritacca, che verrà dalla Lombardia.

«E' inutile nasconderlo, la cosa inorgoglisce e non poco - fanno sapere gli organizzatori - , considerato il parterre dei premiati che saranno presenti: Simone Faggioli in primis, vincitore per la decima volta del Campionato Europeo della Montagna - record assoluto; Andrea Bormolini - terzo assoluto al Campionato Europeo e primo della Categoria CN - pilota Furore Motosport, Ferdinando Cimarelli - Premio Georg Plaza, Ivan Pezzolla - premio Luigi Bormolini, Marco Gramenzi - Premio A.P.E. 2017 - Comune di Furore - Renzo Napione e Fausto Bormolini - piloti della Furore Motorsport al Campionato Europeo della Montagna».

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