(ANTEPRIMA) Non credeva ai propri occhi - soprattutto al suo olfatto - quando, entrata in casa, si è accorta che tutti i muri erano imbrattati da residui d'escrementi di animali. E' accaduto lo scorso 10 settembre a una donna di Scala che, rincasata in serata, si è ritrovata con la casa piena di... . Sterco liquido di animale misto a terriccio maleodorante anche su pavimento, divani, mobili, nel bagno, persino all'interno del letto. Come se la mano dei vandali avesse agito con l'ausilio di un grosso pennello per costaprere la polriglia rapidamenteovunque. Calcolati danni per diverse migliaia di euro, con la casa che è stata ripulita e disinfettata per poi essere completamente tinteggiata. Sostituiti i materassi e altra tappezzeria. Stando a quanto appreso, dall'abitazione non sarebbe stato sottratto alcun oggetto.
Neanche la più perversa delle menti avrebbe potuto programmare un simile atto vandalico. Chi ha agito, lo ha fatto con un chiaro obiettivo. E dire che porte e finestre dell'abitazione, con ingresso indipendente, risultavano regolarmente chiuse, non mostrando alcun segno di forzatura.
Questo particolare non ha fatto altro che accrescere il mistero intorno all'episodio, denunciato contro ignoti il giorno successivo quando la proprietaria ha notato che anche le luci del camminamento che conduce all'abitazione erano state danneggiate. E come semore più spesso accade i questi casi, la sera del 10 settembre nessuno avrebbe visto nulla.
Dunque, non è da escludere che ad agire sia stato qualcuno che ben conosce i luoghi e le abitudini della donna, che in paese è conosciuta e stimata.
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