A Ravello, si sa, il garbo e la disponibilità sono elementi basilari per il suo turismo di qualità. Ieri sera, ai tavoli di uno dei bar di piazza Vescovado è stato ritrovato un portafoglio. Quel turista (presumibilmente il proprietario) che fino a poco tempo prima aveva consumato un drink, si era oramai allontanato con la sua compagna e mimetizzato tra le centinaia di visitatori della prima domenica di luglio. All'interno del portafoglio, oltre a diverse carte di credito tra cui Amercian Express Black e Gold, 400 dollari.
Il proprietario, un cittadino americano, poteva albergare tra i migliori hotel di Ravello, ha ben pensato il barista che ha provveduto a telefonare alle cinque strutture di lusso.
Il proprietario era di stanza proprio in una di queste che non si era proprio accorto di aver perso l'elemento più importante in un viaggio. E il portafoglio è stato prontamente consegnato alla reception dell'albergo.
Al barista è stata destinata una busta contenete una ricompensa, con tutta probabilità non proporzionale al buon senso e all''impegno del barista nel rintracciare il facoltoso proprietario.
Ma questo poco importa: quel che conta è l'ennesima prova di professionalità e senso civico che proviene dall'intero sistema dell'ospitalità ravellese. A cinque stelle.