A Ravello è spuntato un fiore. E più precisamente un Girasole.
E’ questo, infatti, il simbolo scelto dai soci fondatori della neonata associazione di promozione sociale e culturale, costituita legalmente lo scorso febbraio nella Città della musica.
L’associazione è nata dall’idea comune di 22 cittadini ravellesi che hanno scelto la precisa connotazione di genitori, in quanto interesse principale degli associati è quello di farsi portavoce delle esigenze reali e delle aspettative dei ragazzi ravellesi. Numerosi gli obiettivi già fissati dall’ "Associazione Genitori Ravello", fra cui spicca la volontà comune di sostenere la genitorialità e il rapporto genitori-figli, nonché di promuovere, progettare e autogestire interventi e servizi per la famiglia, per i giovani, per l’infanzia e l’adolescenza, per i disabili e le loro famiglie.
Inoltre l’unione genitoriale no-profit, presieduta da Rosamaria Fraulo, intende collaborare con le autorità competenti per ottenere la realizzazione di una struttura scolastica adeguata alle esigenze della comunità, dalla moderna didattica (refettorio, laboratori,biblioteca, palestra) e provvista di tutte quelle attività connesse allo sviluppo psico-fisico dei ragazzi.