PoliticaStrade dissestate in Costiera: non se ne può più. Comune Tramonti 'richiama' la Provincia

Strade dissestate in Costiera: non se ne può più. Comune Tramonti 'richiama' la Provincia

Inserito da (redazionelda), venerdì 1 maggio 2015 18:14:56

L'annoso problema delle strade dissestate è stato il primo degli argomenti trattati dal Consiglio comunale di Tramonti nella seduta del 29 aprile scorso.

Il sindaco Antonio Giordano ha portato all'attenzione dei consiglieri la deliberazione numero 50, stilata durante la Giunta Comunale riunitasi il 23 aprile che richiede agli organi preposti «l' urgente risoluzione del problema manutenzione strade provinciali, aggravatosi a seguito della riforma delle Province, con i conseguenti tagli ai bilanci che non stanno consentendo neppure le manutenzioni essenziali ed indispensabili».

Preso atto della delibera, il Consiglio ne ha condiviso i contenuti sottoscrivendo un documento, inoltrato alla Provincia di Salerno, in cui rimarca la necessità di un intervento immediato da parte degli organi competenti, in quanto la strada provinciale Chiunzi-Maiori e Chiunzi-Corbara è diventata ormai una importante via di accesso alla Costiera Amalfitana, anche alternativa per superare, spesso, le criticità della Statale 163.

Una situazione talmente degradante, quella relative alle nostre strade groviera, che oltre a mettere in pericolo la circolazione dei residenti, «non offre un'immagine dignitosa e corrispondente agli sforzi che l'Amministrazione comunale di Tramonti sta compiendo per costruire lo sviluppo turistico del paese».

Un vero e proprio colabrodo, con buche che con la pioggia sono destinate ad ampliarsi sull'intera carreggiata. E sono sempre in aumento gli automobilisti che effettuano veri e propri slalom pur di evitare i pericoli, finendo sulla corsia opposta. A rischio la tenuta delle vetture e l'incolumità degli automobilisti: diversi, infatti, gli incidenti stradali capitati non solo per l'asfalto sdrucciolevole. Oramai non si contano danni a sospensioni, braccetti e pneumatici messi a dura prova.

A nulla finora sono servite le segnalazioni alla Provincia di Salerno. L'anno scorso a riattoppare le buche con asfalto a freddo ci pensarono i soci della Movicoast in vista della Granfondo Costa d'Amalfi, la gara ciclistica che quest'anno non si è svolta per il disinteresse degli attori istituzionali coinvolti.

Intanto la nuova stagione turistica è alle porte e oltre alle buche, chi giunge in costiera da Capodichino, dovrà ancora far fronte a una strada, la SP 1, sulla carta chiusa e sempre più pericolosa.

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