PoliticaScuola Maiori, minoranze unite si scagliano contro sindaco Capone: «responsabile unico di questa confusione»
Inserito da (redazionelda), venerdì 6 settembre 2019 18:25:35
Con un manifesto pubblico i gruppi di minoranza uniti, Orizzonte e Civitas con Enrico Califano, Maria Teresa Laudano, Lucia Mammato e Valentino Fiorillo, a cui si aggiungono i consiglieri del gruppo "Idea Comune", Marco Cestaro e Raffaele Cipresso, contestano tutte le mosse operate dal Comune di Maiori in materia di edilizia scolastica per addivenire a una soluzione ancora poco chiara. I consiglieri che puntano l'indice contro il sindaco Antonio Capone, quale «responsabile unico di questa confusione», ripercorrono l'azione amministrativa degli ultimi anni, denunciando l'impossibilità della scuola di Via Capitolo, malgrado adeguata, ad ospitare gli alunni delle scuole dell'obbligo.
Il nuovo progetto per via De Jusola, ufficializzato lo scorso mese di luglio, non convince le minoranze che lo definiscono una sorta di specchietto per le allodole.
Segue testo integrale del manifesto a beneficio della completezza d'informazione.
Ma i ragazzi si devono spostare lo stesso... (oggi). Noi siamo persone ragionevoli, che su questo argomento hanno deciso consapevolmente di non scherzare e di non assecondare risse da social o ricerche di visibilità preelettorale. E crediamo che la stragrande maggioranza dei cittadini di Maiori sia altrettanto ragionevole e interessata a capire cosa stia accadendo e perché. E lo siamo talmente che, pur nella risaputa diversità dei nostri orientamenti, abbiamo in questi mesi concordemente e coerentemente perseguito una linea di costante attenzione al problema, di denuncia, politica e non, quando era necessario, e di acquisizione di elementi amministrativi e tecnici messi a disposizione di chi in buona fede chiedeva chiarezza.
In questo particolare momento, però, la discussione è "sull'esilio" degli alunni di materne ed elementari a Via Capitolo con un trasferimento che sarebbe certamente di lungo periodo, vista l'assenza di qualsiasi effettiva progettazione del nuovo istituto (a parte le supposte in foto giornalistiche preparate dall'instancabile architetto Di Martino).
Noi siamo totalmente contrari a questo spostamento che viene fatto solo per nascondere l'incapacità e il malgoverno di questa amministrazione, con troppi soldi pubblici sperperati in perizie e lavori, quando molto di meno sarebbe bastato per rendere utilizzabile il Plesso di Via de Jusola ancora per qualche tempo in attesa dell'effettivo inizio dei lavori. Se poi, nonostante tutto, a spese della serenità dei bambini e delle famiglie l'Amministrazione Capone ha la volontà politica di spostare la scuola in aule piccole ed improvvisate, senza una mensa degna di tal nome, trasformandola in un "lager" sovraffollato con la ciliegina dell'interdizione al traffico di tutta via Capitolo, dovrà assumersene le responsabilità, prima di fronte alla città, poi in ogni sede necessaria. E tanto per incominciare ricordiamo a tutti che per funzionare correttamente, un istituto scolastico ha bisogno di venticinque documenti. E nei prossimi giorni torneremo nuovamente a scuola e al Comune per prenderli tutti e venticinque.
Questo è l'impegno che noi prendiamo con la città. Il resto sono chiacchiere. Legittime, ma chiacchiere.
Enrico Califano, Marco Cestaro, Raffaele Cipresso, Valentino Fiorillo, Maria Teresa Laudano, Lucia Mammato.