PoliticaRavello, via i ponteggi a Villa Episcopio: conclusi restauri esterni [FOTO]

Ravello, via i ponteggi a Villa Episcopio: conclusi restauri esterni [FOTO]

L’antico palazzo, sede vescovile dal 1086, di proprietà della Regione Campania, è interessato da importanti lavori di consolidamento e restauro per l’adeguamento a prestigioso centro di formazione e perfezionamento per giovani musicisti

Inserito da (redazionelda), domenica 24 ottobre 2021 14:52:26

A Ravello via i ponteggi dalle facciate di Villa Episcopio, residenza di Re Vittorio Emanuele III nel 1944 e di Jacqueline Kennedy nell'estate del 1962. L'antico palazzo, sede vescovile dal 1086, di proprietà della Regione Campania, è interessato da importanti lavori di consolidamento e restauro per l'adeguamento a prestigioso centro di formazione e perfezionamento per giovani musicisti con una sala di rappresentanza e foresteria riservate alla Regione Campania.

Il fabbricato con vista mozzafiato sul Golfo di Salerno, con preesistenze del del X secolo, si sviluppa su sei livelli per totali 1600 metri quadrati di ambienti interni, oltre alle meravigliose terrazze panoramiche.

Concluso, dopo 22 mesi, il primo intervento di adeguamento strutturale del fabbricato con il rifacimento delle murature esterne deteriorate dal tempo per un importo base di 1,7 milioni di euro con successive varianti in corso d'opera.Gli operai e i restauratori dell'impresa Mar.Sal. srl di Napoli, sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino hanno riportato il palazzo all'antico splendore, utilizzando una speciale malta strutturale a base di calce con colorazione derivante da prodotti naturali.

Eseguito, inoltre, il rifacimento integrale e il consolidamento dei tetti col recupero di strutture ed elementi preesistenti: dalle tegole con i coppi in terracotta ai sostegni di grosse travi in legno di castagno trovati in discreto stato di conservazione e opportunamente restaurate.
Il cantiere resta aperto: l'ultima parte dell'intervento dovrà ora interessare gli ambienti interni, con gli adeguamenti e la realizzazione degli impianti meccanici.

Il palazzo, con due ingressi, da Via dell'Episcopio e dal largo Boccaccio, sarà dotato di tre ascensori, due interni e uno esterno.

La storia

Palazzo Episcopio, luogo che trasuda storia e cultura, fu la residenza vescovile di Ravello dal 1086 fino al 1818. Il 26 maggio 1880 vi ristorò Richard Wagner dopo aver trovato l'ispirazione per il secondo atto del Parsifal nei giardini di Villa Rufolo. Qui Andrè Gide scrisse "L'immoraliste", mentre Edward M. Forster ne ha ambientato il bellissimo racconto "Story of a panic". Si può dire che Villa Episcopio sia la culla dell'Italia repubblicana. Dal 14 febbraio al luglio del 1944, durante il breve periodo di Salerno capitale, fu dimora di Re Vittorio Emanuele III. All'interno delle sue sale il 24 aprile del 1944 giurò il primo governo di unità nazionale guidato da Pietro Badoglio e formato, tra gli altri, da Benedetto Croce, Carlo Sforza, Palmiro Togliatti. Il 5 giugno di quello stesso anno, il giorno seguente la liberazione di Roma, a Villa Episcopio fu scritta una pagina memorabile della storia dell'Italia, col sovrano che firmò il decreto luogotenenziale in favore del figlio Umberto. Nell'agosto del 1962 vi soggiornò, per tre settimane, la first lady d'America Jacqueline Kennedy. Prima di lei era la regina dei Paesi Bassi, Giuliana, una habitué. Nel 2006 la vendita da parte della famiglia Aielli a un noto imprenditore alberghiero dell'agro nocerino sarnese. Fu l'allora sindaco di Ravello, Paolo Imperato, a ostacolare l'alienazione, coinvolgendo la Regione Campania che con decreto dirigenziale numero 61 del 20.03.2007, formalizzò il diritto di prelazione per l'acquisizione al patrimonio regionale del complesso immobiliare per circa 6 milioni e 800 mila euro. Con successivo decreto dirigenziale n. 489 del 21.12.2007, il Dirigente del Settore Demanio e Patrimonio impegnò la somma di 2.876.404,49 di euro per la sua ristrutturazione. Il 7 marzo del 2008 venne firmato un Protocollo d'Intesa tra la Regione Campania, Comune di Ravello e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, nel quale è stabilito, tra l'altro, che il Comune di Ravello avrebbe provveduto alla progettazione degli interventi di ristrutturazione dell'immobile in questione e la Regione Campania ne avrebbe garantito i relativi finanziamenti. Con Decreto Dirigenziale numero 511 del 30/09/2009 del Dirigente del Settore Demanio e Patrimonio della Regione Campania fu approvato il progetto definitivo del progetto relativo al "Restauro conservativo con ristrutturazione architettonica di Villa Episcopio", per un importo complessivo pari a 4.076.040,00 di euro che in più prevedeva la realizzazione di un anfiteatro negli attigui giardini del Monsignore e la ristrutturazione del Museo dell'Opera del Duomo. Palazzo Episcopio sarà destinato a polo museale storico-musicale e a scuola di formazione musicale, con il piano nobile riservato a sala di rappresentanza e foresteria della Regione Campania.

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