Nei giorni scorsi a Ravello un cartello evidenzia un'area di proprietà comunale. Si tratta della striscia di terreno coltivata a ulivi frontale all'uscita del tunnel nuovo su Via Boccaccio. Sul cartello, che reca intestazione e logo del Comune di Ravello, si legge: "Giusta deliberazione di Consiglio Comunale n.18 del 02.09.2021".

Lo aveva annunciato il sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino, in uno dei suoi ultimi comizi che quello spazio assicurato alla fruizione pubblica, "strappato" ai privati, ex proprietà dell'imprenditrice alberghiera Anna Fraulo, madre del candidato sindaco Paolo Vuilleumier, dovrà essere destinato ad area di fermata dei bus turistici.

Stando a quanto affermato da Vuilleumier nel comizio di ieri sera, però, quel terreno e altri terrazzamenti sottostanti, acquistati nel 2005 da sua madre, vennero ceduti bonariamente prima nel 2010 e poi nel 2017 per la realizzazione della famosa "rampa Auditorium". Compresa la zonetta coltivata ad ulivi. Ma anche il terreno confinate a Nord, in cui insiste una baracca con copertura in lamiere, di proprietà di Joseph Julian Romano, cittadino originario di Ravello residente a Londra, anche questo ceduto volontariamente per la costruzione della nuova strada.