PoliticaRavello, 3 aprile Consiglio comunale su bilancio previsionale. Si discutono opere pubbliche e tariffe rifiuti

Ravello, 3 aprile Consiglio comunale su bilancio previsionale. Si discutono opere pubbliche e tariffe rifiuti

Inserito da (redazionelda), martedì 28 marzo 2017 13:19:56

È convocato per lunedì 3 aprile, alle 16 e 30, presso la Residenza Municipale, il Consiglio Comunale. All'ordine del giorno, dopo le comunicazioni del Sindaco, l'approvazione del programma triennale delle Opere Pubbliche (2017-2019) con relativo elenco annuale 2017 e programma degli acquisti di beni e servizi:

Approvazione del piano per la valorizzazione degli immobili suscettibili di alienazione e/o valorizzazione;

Approvazione del piano finanziario per l'applicazione della Tassa sui rifiuti (Tari) per l'anno in corso e determinazione tariffe;

Approvazione delle aliquote e delle detrazioni Tasi per l'anno in corso;

Approvazione del programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione autonoma (anno 2017);

Verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie.

Per evitare fraintendimenti come avvenuto nella precedente adunanza, il question time che anticipa le discussioni, è anticipato alle 16.

Ma l'argomento principe del consesso sarà l'approvazionedel bilancio di previsione 2017-2019, documento contabile che contiene le previsioni di entrata e di spesa relative all'anno di riferimento; è quindi lo strumento di programmazione delle attività dell'Ente. Sarà il primo bilancio programmato dall'amministrazione guidata da Salvatore Di Martino, delineato dalla sua linea politica.

Inoltre dovrà essere approvato in pareggio finanziario, ovvero il totale delle spese deve coincidere con il totale delle entrate, con ogni spesa effettuata che deve trovare la corrispondente copertura finanziaria.

Predisporre il bilancio significa individuare e inserire tutte le spese previste, classificandole per tipologia, comprendendo, allo stesso modo, le entrate suddivise per tipologia e servizio.

Lo schema viene sottoposto al Consiglio Comunale per l'approvazione. In tutti gli Enti territoriali e statali italiani nessuna spesa può essere effettuata se non sia stata in precedenza inserita in bilancio e non è possibile affrontare spese più alte di quanto previsto nella specifica voce di bilancio (intervento). Ma non tutto può essere previsto nel dettaglio mesi prima.

Se si ha la necessità di spostare fondi a un servizio o a una voce che ne risultino carenti, occorre trovare servizi o voci di spesa che abbiano disponibilità, o finanziare le maggiori spese con maggiori entrate che nel frattempo si siano realizzate approvando la variazioni di bilancio, che vanno ratificate dal Consiglio entro sessanta giorni.

Galleria Fotografica