PoliticaRadon, Comune di Scala sollecita misurazioni obbligatorie per le attività commerciali entro il 16 ottobre

Radon, Comune di Scala sollecita misurazioni obbligatorie per le attività commerciali entro il 16 ottobre

Inserito da (redazionelda), giovedì 26 settembre 2019 12:29:58

Mediante un avviso pubblico il sindaco di Scala, Luigi Mansi, invita i titolari di attività commerciali a ottemperare agli adempimenti obbligatori previsti dalla legge regionale 13 dell'8 settembre 2019 "Norme in materia di riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal gas radon in ambiente confinato chiuso".

 

Il radon è un gas nobile radioattivo presente in natura nel suolo a seguito del processo di decadimento dell'uranio, presente ovunque nel sottosuolo. Gli atomi di radon possono subire un ulteriore decadimento producendo polonio, bismuto e piombo, detti prodotti di filiazione del radon, anch'essi radioattivi. Il gas radon emerge in superficie attraverso microfratture del materiale e tende quindi ad accumularsi negli ambienti chiusi e negli edifici privi di un adeguato ricambio di aria.

L'esposizione duratura a questi prodotti può provocare tumori ai polmoni. Maggiore è la concentrazione nell'aria e la durata dell'esposizione, maggiore è il rischio di un tale danno.

 

Il radon oggi costituisce in Italia la seconda causa di tumori ai polmoni e, a tal proposito, la Regione Campania, al fine di garantire la riduzione del radon in ambiente confinato, ha adottato la Legge Regionale 8 luglio 2019 numero 13, affinché, a seguito del monitoraggio negli ambienti, si possa valutare l'esposizione delle persone nei luoghi aperti al pubblico e, di conseguenza, agli effetti del gas Radon, attivando se necessario una attività di risanamento degli immobili nelle zone in cui si rileva maggiore concentrazione del gas (oltre il valore di 300 Bequerel/metro cubo per le strutture esistenti).

 

Secondo detta Legge Regionale, per gli immobili destinati ad attività aperte al pubblico e nei cosiddetti "edifici strategici" (edifici scolastici, caserme, uffici pubblici, ospedali, ambulatori e strutture sanitarie, socio assistenziali, strutture ricreative, sportive, e culturali, locali di spettacolo ed intrattenimento), gli esercenti hanno l'obbligo di avviare misurazioni su base semestrale (suddivise in due distinti semestri primavera-estate e autunno-inverno), su un arco temporale di un anno, sul livello di concentrazione di attività del gas radon e di trasmettere gli esiti del monitoraggio al Comune di appartenenza e ad ARPAC Campania.

Il Comune di Scala, il primo in Costiera Amalfitana sensibile alla materia, si avvale della consulenza dell'ingegner Giuseppe Mormile.

L'obbligo di monitoraggio riguarderà i locali aperti al pubblico ubicati al piano terra, seminterrato ed interrato.

Gli esercenti di attività aperte al pubblico, quindi, dovranno provvedere, entro e non oltre il 16 ottobre 2019, ad avviare le misurazioni sul livello di concentrazione di attività del gas radon da svolgersi su base annuale.

I risultati delle misurazioni dovranno essere trasmessi all'ufficio commercio/tecnico del comune e all'ARPA Campania/ASL.

Qualora gli esiti di concentrazioni dovessero risultare superiori ai limiti fissati, l'immobile, secondo le modalità di massima individuate nella Legge Regionale, dovrà essere sottoposto a risanamento.

 

In caso di mancata trasmissione delle misurazioni entro 18 mesi dal termine previsto dalla Legge regionale, il Comune dovrà provvedere ad intimare con propria ordinanza la trasmissione delle misurazioni svolte, concedendo un termine non superiore a trenta giorni, la cui eventuale ed infruttuosa scadenza comporta la sospensione per dettato di legge del Certificato di Agibilità dell'immobile utilizzato.

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