PoliticaMaiori, scuola di Via De Jusola "riutilizzabile" al 65%: ecco l'ultimo progetto, “Torre Scola” [FOTO]

Progetto da 4,6 milioni di euro

Maiori, scuola di Via De Jusola "riutilizzabile" al 65%: ecco l'ultimo progetto, “Torre Scola” [FOTO]

Un risultato importante per il sindaco Capone, ottenuto in zona Cesarini ma che di sicuro stavolta potrebbe mettere tutti d’accordo dopo le aspre polemiche dello scorso inverno provenute dal mondo genitoriale

Inserito da (redazionelda), lunedì 15 luglio 2019 18:22:22

(ANTEPRIMA) Questa potrebbe essere davvero la volta buona: Maiori avrà la sua nuova scuola. Si sono concluse da pochi giorni le indagini di verifica statica del vecchio plesso di Via de Jusola sostenute con un contributo elargito dal Ministero dell'Interno, in favore dei piccoli Comuni per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale (clicca qui per i dettagli).

 

Ebbene, il 65% circa della vecchia scuola elementare potrebbe essere recuperato per l’edificazione di un moderno complesso. Nessun abbattimento radicale, dunque, soltanto parziale, come previsto dal tanto contestato progetto redatto dall’amministrazione comunale. E nessun project financing, in considerazione del finanziamento di 4 milioni e 650 mila euro che il Comune di Maiori ha ottenuto di recente dalla Regione Campania (deliberazione di giunta regionale numero 102 del 19.03.2019).

 

Il responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Tecnico‐Manutentiva, l'architetto Roberto Di Martino, ha immediatamente elaborato una proposta progettuale, denominata "Torre Scola" (nel rendering in anteprima per Il Vescovado), un complesso avveniristico articolato in tre edifici: uno per la scuola dell’infanzia, uno per la primaria e l'altro per la secondaria, oltre a una torre dedicata alle arti, ai laboratori e alle attività extra-curricolari.

 

 

«Costruire una scuola è quanto di più bello si possa fare per una comunità - ci dice con soddisfazione il sindaco Antonio Capone - è l’investimento migliore per il futuro di un paese ed ogni sforzo compiuto per raggiungere un obiettivo così importante rappresenta un capitale che cresce negli anni e che moltiplica i suoi effetti».

 

Ad essere abbattuti saranno il blocco d’ingresso di quattro piani che guarda il mare e affaccia su Via Nuova Chiunzi, l’atrio e le autorimesse interrate per una riqualificazione dell’intero quartiere.

 

Il nuovo progetto (nelle foto) prevede, inoltre, aree verdi, un ampio piazzale e un parcheggio di servizio con 38 posti auto per fruitori e ospiti della scuola.

 

«La torre - aggiunge il primo cittadino - fulcro del progetto sul piano estetico e funzionale, rappresenterà l’emblema della nuova scuola, faro di cultura e civiltà, ambiente sicuro, rispondente a tutte le normative vigenti in materia insieme luogo di massima sicurezza in caso di calamità naturali, a pochi passi dal centro storico cittadino, testimone delle nostre radici culturali».

 

Un risultato importante (il migliore possibile a nostro avviso) per il sindaco Capone, ottenuto in "zona Cesarini" (a meno di un anno dalla scadenza del suo mandato) ma che di sicuro stavolta potrebbe mettere tutti d’accordo dopo le aspre polemiche dello scorso inverno provenute dal mondo genitoriale.

 

«Alla luce di un attento esame dei dati scientifici e tenendo in debita considerazione le esigenze dei genitori e degli operatori scolastici si è approdati a un nuovo concept, che garantirà ai nostri piccoli concittadini la fruizione di una scuola finalmente sicura, moderna e accogliente, escludendo l’intervento di privati e fugando ogni preoccupazione emersa qualche mese fa – aggiunge il sindaco -. Per la sua delicatezza e centralità il tema della scuola sta a cuore a molti e, pur tra le diverse opinioni al riguardo, nella scelta da perseguire è fondamentale mettere al centro gli studenti e il proprio futuro: nella scuola si cresce, si apprende, si intrattengono relazioni, si costruiscono le basi per diventare cittadini maturi e responsabili».

Ora sarà necessario avviare, nel più breve tempo possibile, l’iter necessario all’ottenimento delle autorizzazioni paesaggistiche da parte della Soprintendenza.

Intanto dall'11 settembre settembre tutti a scuola a Via Capitolo (anche lo stabile delle Scuole Medie è stato appena sottoposto a verifiche statiche con esiti positivi): oltre alle cinque aule ricavate per le elementari, stando a quanto riferito dal sindaco Capone altre quattro saranno realizzate al piano terra. Verranno sacrificati presidenza e uffici amministrativi per ospitare anche la scuola dell’infanzia in tutta sicurezza. Domani l'apertura delle buste e l'assegnazione dei lavori.

>Leggi anche:

Maiori, Comune ordina prove antisismiche ai due plessi scolastici. Via De Jusola potrebbe non essere abbattuta

Galleria Fotografica