PoliticaFrana Amalfi, si attende relazione del consulente della Procura. Poi ok ai lavori

Dopo due settimane dal disastro

Frana Amalfi, si attende relazione del consulente della Procura. Poi ok ai lavori

Inserito da (redazionelda), martedì 16 febbraio 2021 20:50:46

Previsto per venerdì prossimo il ritorno ad Amalfi del consulente tecnico incaricato dalla Procura di Salerno, Settimio Ferlisi, professore associato del Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Università di Salerno, chiamato ad accertare le cause del grosso movimento franoso del 2 febbraio scorso. A due settimane esatte dal crollo che ha riacceso i riflettori sulla fragilità del territorio e la mancanza di un'adeguata manutenzione, il cantiere resta sotto sequestro. Eseguiti finora soltanto gli interventi di eliminazione dei pericoli con la demolizione dei corpi rimasti sospesi e la rimozione dei materiali franosi, massi e fango, per circa 1500 metri cubi.

 

La relazione del professor Ferlisi, che sarà redatta dopo il sopralluogo di venerdì, sarà consegnata in Procura entro fine settimana.

Fino ad allora non si potrà toccare una sola pietra, nemmeno i grossi massi crollati e trasferiti sulla Darsena per essere riutilizzati a rinforzo della barriera frangiflutti.

Intanto il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, venerdì 12 febbraio scorso ha inoltrato alla Procura richiesta d'intervento per la messa in sicurezza del costone roccioso Vagliendola: i lavori di chiodatura e fissaggio delle reti corticali sono propedeutici a ogni successiva ricostruzione, sia della sede viaria dell'Amalfitana che della stradina alta di Via Annunziatella.

Il progetto di iniziale messa in sicurezza del costone, per iniziativa del Comune di Amalfi (direttore dei lavori l'ingegner Pierluigi Califano), sarà consegnato al Genio Civile agli inizi della prossima settimana, corredato da attente indagini geologiche che hanno analizzato la conformazione della roccia.

Poi si attenderanno disposizioni dalla Procura.

Il tempo scorre inesorabile e se la prossima settimana dovesse arrivare il via libera, la conclusione dei lavori è prevista per gli inizi di giugno (non considerando eventuali imprevisti) con la prima parte della stagione turistica compromessa.

A preoccupare maggiormente è la sicurezza sanitaria della popolazione, specie quella residente oltre la frana, nelle frazioni alte di Amalfi e nei comuni di Conca dei Marini, Furore, Praiano e Positano che, in caso di emergenza e necessità di soccorso, non potranno raggiungere il presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi. L'ospedale più vicino è quello di Sorrento.

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