Per l'apertura della sua campagna elettorale nella Circoscrizione Salerno-Avellino Antonio Tajani, capolista e Coordinatore nazionale del partito di Silvio Berlusconi, ha scelto Vietri sul Mare.

Questa mattina, sabato 27 agosto, alle 13, sul pontile ha incontrato giornalisti, cittadini ed elettori, insieme ai candidati, come Amelia Forte. Presente anche il parlamentare Nicola Acunzo, che non è stato inserito nelle liste per le prossime elezioni a causa del taglio dei parlamentari, «per dare spazio alle donne».

«È dal 2008 che questo paese non ha un premier eletto: il 25 settembre abbiamo l'occasione straordinaria di dare la parola al popolo. Sono sicuro che in Campania avremo un grandissimo risultato grazie alle candidature che abbiamo proposto. Noi siamo un partito che rifiuterà in ogni momento qualsiasi compromesso», ha detto il coordinatore regionale del partito Fulvio Martusciello.

Tajani, cittadino onorario di Vietri sul Mare, ha spiegato di aver voluto «iniziare questo nostro giro campano proprio da qui, la città della mia famiglia. Riteniamo questa regione fondamentale per imprimere una svolta al nostro Paese. Dobbiamo valorizzare il tessuto imprenditoriale, il tessuto agroalimentare, il turismo, incrementando le presenze in bassa stagione, con adeguate infrastrutture. Perché scegliere Forza Italia? Perché noi siamo il Partito Popolare Europeo nel nostro Paese, perché siamo la forza che ha raccolto l'identità cristiana e democratica, l'eredità di De Gasperi e Don Sturzo. Siamo atlantisti e a favore dell'Occidente, abbiamo credibilità a livello internazionale, siamo una garanzia per tutti e potremo riuscire ad attrarre investimenti nel nostro Paese».

Quindi ha ricevuto la telefonata del presidente Silvio Berlusconi che, in vivavoce, ha detto che «con la Campania ho un rapporto davvero speciale, mi sento quasi un napoletano nato a Milano, e l'affetto e l'entusiasmo che ritrovo fra la gente della Campania mi commuovono sempre».

«Non è un caso - ha detto - che io abbia deciso di guidare la lista di Forza Italia al Senato nella Circoscrizione Campania 1: è una scelta, un atto d'amore per la vostra terra. In Campania contiamo di avere un grande risultato ed è presente con candidature di alto rilievo, a partire da Tajani che è vicepresidente del Partito Popolare Europeo».

«Voglio esprimere il mio rammarico perché la riduzione del numero dei parlamentari ha costretto ad esclusioni generose dalle nostre liste, mi aspetto però da chi ha militato tanti anni in Forza Italia un grosso impegno nella campagna elettorale», ha aggiunto.

Dopo le premesse, il suo discorso è passato ai contenuti: «La nostra attenzione per questa terra non è una novità: i miei governi sono stati quelli che nella Storia della Repubblica hanno investito più risorse per il Sud e se oggi l'alta velocità arriva fino a Salerno è stato proprio grazie al nostro impegno. Nel 2018 risolvemmo in pochi giorni il problema dei rifiuti a Napoli, ma poi il cattivo governo della sinistra non ha proseguito sulla retta via e si è ripiombati nel problema».

«Noi miriamo - ha dichiarato Berlusconi - a intraprendere per il mezzogiorno investimenti nelle infrastrutture, nelle strade, nelle ferrovie, negli aeroporti e nella rete digitale. Il Sud non ripartirà mai se non metteremo in condizione chi lavora e chi fa impresa di poter operare senza svantaggi rispetto al nord. Occorre ripartire da subito con tutto ciò che la sinistra ha bloccato».

«Un nostro impegno sarà quello di venire incontro ai più deboli con l'aumento delle pensioni per anziani e disabili, con la detassazione e la decontribuzione dei primi anni a chi assumerà un giovane a tempo indeterminato», ha proseguito.

«Non ultimo il grande tema della legalità e della lotta contro tutte le mafie. Il 25 settembre si decide davvero il nostro futuro come italiani e campani: se non si è soddisfatti di come vanno le cose adesso a livello di tasse, di sicurezza o di sanità non bisogna astenersi, ma bisogna andare a votare. Forza Vietri, forza Napoli e Forza Italia!», ha chiosato.

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