PoliticaEventi, Regione Campania concede fondi a 8 comuni Costiera e poi taglia

Eventi, Regione Campania concede fondi a 8 comuni Costiera e poi taglia

Sindaci Agerola e Positano su tutte le furie

Inserito da (redazionelda), domenica 11 agosto 2019 17:26:26

Clamoroso dietrofront della Regione Campania che nel giro di una settimana rimodula le risorse assegnate ai Comuni attinte dal Fondo operativo complementare 2014-2020, destinati alle opere di «Rigenerazione urbana e alle politi che per il turismo e la cultura». In tutto 12 milioni di euro, assegnati, in parte ai Comuni capoluogo di provincia, in parte sulla base delle graduatorie delle domande ricevute. A darne notizia il Corriere del Mezzogiorno oggi in edicola in un articolo a firma di Gimmo Cuomo.

 

All'improvviso, il colpo di scena, attuato attraverso il decreto dirigenziale 282 del 9 agosto contenente la rideterminazione dell'atto precedente. Al di là dei tecnicismi, con il nuovo intervento si sono sottratte risorse già destinate a iniziative magari anche in corso svolgimento per finanziare altri progetti in un primo tempo rimasti fuori. È come se si fosse inviato a cena un ospite e poi gli si intimasse di alzarsi da tavola e andar via dopo il primo piatto.

Dei 107 comuni della Campania, otto erano stai quelli della Costiera Amalfitana destinatari del contributo di 70mila euro per gli eventi più rappresentativi: Agerola col "Festival dell'Alta Costiera sul Sentiero degli Dei", Positano Premia la Dana "Leonide Massine" 2019, Sorrento con "M'illumino d'inverno", Cetara con "Le notti azzurre delle Lampare alla colatura d'alici", Maiori col suo "Gran Carnevale", il festival "Stelle Divine" di Atrani, il Premio letterario di Tramonti "Pietro Tagliafierro", il Concorso lirico "Ravello Città della Musica" e la rassegna "Vietri Cultura". Per tutti il taglio è stato di 25mila euro ad ogni progetto. Si è consentito così anche l'accesso al finanziamento ai progetti inizialmente estromessi, il Capodanno Bizantinodi Amalfi e Scala Incontra New York.

Su tutte le furie i sindaci di Agerola e Positano. Michele De Lucia addirittura ha dato mandato al segretario generale del Comune di verificare la possibilità di «poter rinunciare a questa elemosina».

Galleria Fotografica