PoliticaElezioni, a Bacoli sindaco-blogger di 28 anni

Elezioni, a Bacoli sindaco-blogger di 28 anni

Josi Gerardo Della Ragione ha trionfato al ballottaggio con il 65%, staccato il sindaco uscente di centrodestra

Inserito da Davide Marciano (redazionelda), lunedì 15 giugno 2015 11:45:46

E' uno dei volti più rappresentativi di questa tornate di elezioni amministrative. Josi Gerardo Della Ragione è il nuovo sindaco di Bacoli, comune in provincia di Napoli. Il 28enne è stato definito "piccolo Beppe Grillo" da Vincenzo Iurillo, giornalista de Il Fatto Quotidiano. Un plebiscito il ballottaggio di ieri che ha visto Della Ragione vincere con il 65% dei voti e portare a termine un progetto nato nel 2009 attraverso il blog Freebacoli.net. Il sito, fondato dall'attivista e da una serie di gruppi locali, è divenuto un portale di informazione e denuncia politica aggregando movimenti e attivisti della zona nelle battaglie più significative. Tanti i punti di contatto con il Movimento 5 Stelle che, indirettamente, l'ha appoggiato. Bacoli, a quanto pare, potrebbe essere un vero e proprio laboratorio politico per i grillini: Della Ragione, infatti, ha corso con sette liste civiche al suo sostegno, a differenza del M5S che affronta qualsiasi competizione elettorale solamente con la compagine che esprime il simbolo. Un fatto, questo, che secondo tanti penalizza di molto le ambizioni dei pentastellati nel voto locale dove, generalmente, i candidati dei partiti sono appoggiati da diverse formazioni civiche.

Della Ragione ha ricevuto gli endorsement anche di Luigi Di Maio, membro del direttorio pentastellato, e di Alessandro Di Battista, altro esponente di punta con il quale ha condiviso il palco di Quarto, a sostegno di Rosa Capuozzo, divenuta primo sindaco M5S della regione.

Freebacoli.net è un blog da 4 mila contatti unici al giorno (starà esplodendo di views in queste ore) ed è divenuto uno strumento per organizzare incontri e sollecitare l'attenzione sui temi. In un'intervista a Fan Page il 28enne neo sindaco ha dichiarato di voler dare un taglio turistico ad una città che, nell'ignoranza dei più, vanta la bellezza di 12 siti archeologici. Ora che ha ricevuto un mandato così ampio, magari potrà provare a farlo davvero, forte di un'aria nuova partita proprio dall'hinterland napoletano.

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