PoliticaDopo un anno Scala attende inaugurazione "Parco del Dragone". Polemiche dall'opposizione
Inserito da (redazionelda), domenica 5 maggio 2019 20:50:30
A Scala si attende l'inaugurazione del "Parco del Dragone", l'area antistante le suggestive grotte di Scala, bonificata e attrezzata grazie a un progetto di circa 2,5 milioni di euro.
In realtà il taglio del nastro era stato già annunciato lo scorso anno. Fissata anche la data, il 5 maggio (2018), ma per le questioni sollevate in periodo di campagna elettorale, fu opportuno posticipare la presentazione del gioiello firmato dall'amministrazione Luigi Mansi, comunque confermata a furor di popolo. Ma a un anno di distanza il Parco del Dragone non è ancora fruibile.
A sollevare la polemica il gruppo di minoranza "Progetto Scala" rappresentato da Antonio Ferrigno, Gerardo Apicella e Massimiliano Bottone con un manifesto dal titolo: "Il primo anniversario della non inaugurazione del Parco del Dragone", il cui testo si riporta integralmente a beneficio della completezza d'informazione.
Vi ricordate il 5 Maggio 2018? Eravamo in piena campagna elettorale ed era tutto pronto per l'inaugurazione del "Parco del Dragone", maxi progetto da ben 2.405.143,91 euro.
C'era un piccolo problema: dopo la convocazione del comizi elettorali tale inaugurazione non poteva svolgersi poiché violava la legge. Per far presente ciò fummo etichettati come ostruzionisti e distruttori. Dal palco, durante uno degli ultimi comizi, si disse a gran voce: "la faremo subito dopo la vittoria delle elezioni e sarà un evento ancora più grande!"
Oggi è il 5 maggio 2019! Siamo tutti in attesa di vivere la fiaba del bosco incantato ma per ora stiamo vivendo solo l‘incubo di un Comune sempre più indebitato che non riesce a mettere a regime nessuna delle "grandi opere" prodotte in questi 11 anni di amministrazione.
E basta con la scusa della centralina. I motivi sono ben altri. Verba volant... e l'erba cresce.