PoliticaCovid, De Luca invita Sindaci a non organizzare feste di Capodanno in piazza

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Covid, De Luca invita Sindaci a non organizzare feste di Capodanno in piazza

«Provvedimenti come il super green pass, adottati del governo,- continua De Luca -sono giusti, ma spiega che si tratta di misure che arrivano in ritardo e vengono attuate in ritardo»

Inserito da (redazionelda), venerdì 26 novembre 2021 15:54:17

«Il Governo ha deciso di introdurre misure restrittive a carico di chi non si è vaccinato e giustamente chi non si è vaccinato avrà dei limiti nella vita sociale, non potrà andare al ristorante, in palestra, al cinema, al teatro, nei luoghi di assembramento. È il minimo che si potesse fare in Italia, se vogliamo evitare di chiudere il Paese intero». Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso della sua consueta diretta Facebook.

«Provvedimenti come il super green pass, adottati del governo,- continua De Luca -sono giusti, ma spiega che si tratta di misure che arrivano in ritardo e vengono attuate in ritardo. Bisogna proprio bisogno aspettare il 6 dicembre per renderle operative? Ma cosa stiamo aspettando? Ci voleva la zingara per capire che bisognava introdurre l'obbligatorietà della terza dose per il personale sanitario?

Ho sollevato un problema nella Conferenza Stato-Regioni qualche giorno fa: ci dobbiamo convincere che, se in Italia non mettiamo in piedi un piano di controlli rigorosissimo, le misure che prendiamo rischiano di rimanere sulla carta e rischiamo di fare la fine dell'Austria. L'Austria ha deciso misure differenziate per i non vaccinati, poi si sono accorti che era complicato fare i controlli e quindi alla fine hanno chiuso tutto il Paese, danneggiando vaccinati e non vaccinati. Se non mettiamo in piedi un sistema di controlli efficace noi rischiamo di fare la fine dell'Austria, cioè di verificare fra 10 giorni che nessuno rispetta i vincoli stabiliti dallo Stato, che chi non è vaccinato circola liberamente senza controlli, dopodiché diventerà inevitabile chiudere tutto. Questa a me pare francamente una cosa intollerabile e che dobbiamo fare di tutto perché sia evitata. Ho proposto anche sanzioni pecuniarie, 100 euro se sei senza mascherina, chi frequenta luoghi proibiti dalle leggi dello Stato senza vaccino 1000 euro di multa.

Abbiamo vissuto situazioni abbastanza bizzarre: per settimane e settimane ci sono stati cortei irresponsabili di persone non vaccinate senza mascherina, hanno prodotto danni incalcolabili. Eppure, quando interveniva la polizia con gli idranti, apriti cielo. Hanno bagnato i manifestanti e si sono presi il raffreddore. Magari la prossima volta meglio usare degli idranti a secco come in lavanderia, così non roviniamo la messa in piega di nessuno.

Se la situazione resta questa, reggiamo ma per reggere dobbiamo essere rigorosi, qui più che in altre regioni d'Italia. Ieri i positivi erano 900, tasso di contagiosità del 5.7%, sempre ieri 28mila vaccinazioni, c'è una ripresa delle vaccinazioni gran parte dei 900 positivi sono asintomatici, altri lievi sintomi, soltanto i non vaccinati hanno problemi seri».

«L'obiettivo prioritario è tenere aperte le scuole, mandare tutto in Dad sarebbe una tragedia. Se saremo rigorosi e completeremo per metà dicembre le vaccinazioni per il personale scolastico avremo creato la condizione per tenere aperte tutte le scuole. Ognuno di noi deve fare l'impossibile. Basta famiglie no dad e no vax.

Si apre un capitolo importante per i vaccini ai bambini, sarà decisivo il ruolo dei pediatri, anche perché il clima è talmente pesante che si è diffusa una preoccupazione soprattutto relativa ai bambini più piccoli».

«Non so se è il caso di fare feste di piazza a fine anno, io le eviterei - ha chiosato poi De Luca. - Cosa vuoi controllare in una festa del genere? Ed è un peccato bruciare risultati importanti di tranquillità magari per una grande festa o evento- aggiunge -per quest'anno mi manterrei prudente, teniamoci quello che abbiamo già conquistato».

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