PoliticaCosta d'Amalfi, stop alle targhe alterne: intesa last minute dei Sindaci

Costa d'Amalfi, stop alle targhe alterne: intesa last minute dei Sindaci

I Comandi di Polizia Locale dei comuni costieri sono stati informati delle nuove disposizioni: da domani si transiterà regolarmente

Inserito da (redazionelda), venerdì 19 giugno 2020 23:01:34

(ANTEPRIMA) Arriva in Zona Cesarini lo stop al dispositivo delle targhe alterne in Costiera Amalfitana. Sindaci d'accordo sulla sospensione dell'efficacia dell'ordinanza 337/2019 dell'Anas, che regola il traffico sulla Statale 163 "Amalfitana", nel punto in cui era previsto, a partire da domani, il transito a targhe alterne di tutti gli autoveicoli. Detta sospensione sarà applicata soltanto per il 2020.

La notevole di inizio e delle presenze turistiche del post Covid fa registrare al momento una significativa riduzione del traffico veicolare, tanto da far venir meno, nei prossimi mesi, il presupposto che giustificava l'adozione di misure atte a contenere il flusso veicolare.

L'intesa ufficiale è scaturita in serata, al temine della call conference della Conferenza dei Sindaci condotta dal presidente facente funzione Luigi Mansi e alla quale ha partecipato la maggior parte dei primi cittadini.

Tutti concordi per la redazione di un'ordinanza specifica che dovrebbe entrare in vigore a stretto giro, con l'apposizione di apposita cartellonistica.

 

I Comandi di Polizia Locale dei comuni costieri sono stati informati delle nuove disposizioni: da domani si transiterà regolarmente, nel rispetto dell'ordinanza 337/2019 dell'Anas che resta comunque in vigore stralciata del dispositivo "targhe alterne" con il senso di marcia obbligatorio in direzione Positano-Vietri sul Mare per i mezzi di dimensioni inferiori a 4 metri di altezza, 2,55 metri (2,60 metriper i veicoli per trasporto di merci deperibili ATP) di larghezza e 10,36 metri di lunghezza e superiori a 4 metri di altezza, 2,10 metri di larghezza, 6,00 metri di lunghezza con deroga.

La maggior parte dei sindaci infatti (Positano, Ravello e Amalfi su tutti) sono convinti che l'ordinanza 337/2019 dell'Anas, così come partorita lo scorso anno al temine di mesi di concertazione, sia propedeutica all'istituzione della tanto attesa Zona a traffico limitato di tipo territoriale, già finanziata dalla Regione Campania, che contingenterebbe gli ingressi in Costiera dai quattro varchi d'accesso.

Intanto mercoledì 24 giugno, presso il TAR Campania, sezione di Salerno, è fissata l'udienza di discussione del giudizio cautelare relativo al ricorso presentato dagli operatori turistici di Maiori e Minori - a cui si sono aggiunte diverse aziande turistiche di Positano - avverso l'intera ordinanza 337/2019 dell'Anas e di cui chiedono l'annullamento ad horas.

I giudici del Tribunale amministrativo non potranno non tenere conto del nuovo scenario turistico post-Covid.

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