PoliticaAiuti ai limonicoltori: richieste Ravello nel Cuore inascoltate

Aiuti ai limonicoltori: richieste Ravello nel Cuore inascoltate

Inserito da (redazionelda), lunedì 15 giugno 2015 09:15:11

Attraverso un manifesto il gruppo consiliare "Ravello nel Cuore", rappresentato da Salvatore Ulisse Di Palma e Luigi Mansi torna a battere sui danni arrecati dalle gelate dello scorso inverno ai limoneti che hanno inevitabilmente determinato un netto calo della produzione. Ravello nel cuore aveva già avanzato proposte di aiuti da parte della pubblica amministrazione verso i limonicoltori, le sentinelle del territorio: oggi il gruppo lamenta mancato ascolto. Di seguito testo integrale del manifesto.

Il 27 marzo 2015 il gruppo Consiliare "Ravello nel Cuore "scriveva al Sindaco di Ravello e all'Assessore all'Agricoltura una nota avente all'oggetto: "Produzione agrumicola 2015 a seguito della gelata di fine anno. Proposta di erogazione di benefici per i coltivatori che hanno subito un danno economico".

I consiglieri comunali di minoranza del Gruppo "Ravello nel Cuore " evidenziavano che il freddo gelido di fine/inizio anno 2014/2015 aveva compromesso la campagna 2015 di raccolta dei limoni con perdita, in alcuni casi, della produzione;

considerato che l'ente Comune non può sottrarsi ad intervenire a favore dei coltivatori perché la cura del territorio passa obbligatoriamente attraverso la cura dei terreni e delle coltivazioni;

chiedevano la convocazione urgente di un Consiglio comunale con all'ordine del giorno: " Produzione agrumicola 2015 a seguito della gelata di fine/inizio anno. Provvedimenti ".

La richiesta ancora una volta veniva ignorata.

E se grave è aver ignorato tale richiesta, venendo meno alle più elementari norme di democrazia, violando il regolamento comunale, ancora più GRAVE è presentarsi in consiglio comunale per la trattazione dell'esercizio finanziario 2014 ed evidenziare che nella gestione delle spese alla voce servizi relativi all'agricoltura figura in bilancio un residuo di euro 29.083 perché mai spesi, buttati nel cestino del consuntivo.

Vergogna per la vostra insensibilità verso i problemi dell'agricoltura e dei cittadini tutti.

Vergogna per la manifestata incapacità gestionale.

Galleria Fotografica