È ormai una tradizione consolidata a Minori la mostra estiva di Antonio Daponte, inaugurata ieri, 15 luglio, e aperta al pubblico fino al 23 luglio prossimo.

Oncologo al Pascale di Napoli, Daponte ama l'attività fisica e nel fine settimana si ritira nella sua Minori alla scoperta di sentieri nascosti dilettandosi nella pittura.

Visitabile ogni sera, dalle 19 alle 23, la mostra è situata all'aperto in Largo Solaio dei Pastai ed è denominata "FORte". Raccoglie quattordici opere dipinte con acrilico che hanno come tema centrale le Torri di Guardia della Costa d'Amalfi, che resistono con forza al passare del tempo e alle condizioni atmosferiche.

«Dallo "scavo" del pozzo interiore - spiega Daponte - è scaturito il tema di questa mostra, FORte, che vuole evocare una forza che è in tutti noi. È presente ma molto spesso è stata bistrattata, sottomessa da vincoli o da legacci che involontariamente abbiamo creato nella nostra interiorità. Possiamo lavorare e far sì che questa forza venga fuori, scaturisca dal nostro interiore».

Accanto alle opere del medico-pittore ci saranno le ceramiche di Norma Verrelli, sua moglie, e tre opere fotografiche del figlio Lorenzo, studente ventenne della NABA (Nuova Accademia Belle Arti) di Milano.