PoliticaA Minori prosegue il progetto di mitigazione del rischio idrogeologico, oggi un incontro con l'Autorità di Bacino

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A Minori prosegue il progetto di mitigazione del rischio idrogeologico, oggi un incontro con l'Autorità di Bacino

Stamattina, 14 febbraio, nell’aula consiliare si è tenuto un nuovo incontro con la dottoressa Corbelli e gli ingegneri del Bacino. Oggi si inizia a perlustrare il territorio e poi si coinvolgeranno i cittadini

Inserito da (Redazione LdA), lunedì 14 febbraio 2022 13:16:17

Lo scorso 28 settembre fece tappa a Minori il segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, la dottoressa Vera Corbelli, per un sopralluogo mirato ad attuare un'azione integrata per la gestione del rischio idrogeologico, tutela e valorizzazione del sistema ambientale antropico e culturale.

Infatti, dal vigente "Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico" si evince che il 77,2% dell'intero territorio comunale è classificato rischio da frana elevato (R3) o molto elevato (R4).

Stamattina, 14 febbraio, nell'aula consiliare si è tenuto un nuovo incontro con la dottoressa Corbelli e gli ingegneri del Bacino. Oggi si inizia a perlustrare il territorio e poi si coinvolgeranno i cittadini.

Tra le idee di attuazione del progetto per la mitigazione del rischio una banca dati per la Campania consultabile da tutti tramite un sistema in cloud.

A spiegare in breve, alle telecamere de "Il Vescovado", a che punto è il progetto e che cosa si propone la dottoressa Corbelli.

«Non è solo un percorso a livello qualitativo, che già è stato messo a punto con i vari piani redatti dall'ex Autorità di Bacino, ma anche quantitativo. Abbiamo già avviato da diversi mesi un lavoro su quello che è il sistema fisico, quindi analizzando i vari flussi e fenomeni che si possono manifestare sul territorio. Adesso stiamo valutando quelle che sono le condizioni dei beni esposti: dagli edifici, alla scuola, a quelli culturali... Quindi facciamo una valutazione della loro consistenza e vediamo come reagiscono all'impatto dei vari fenomeni che si possono verificare. Certamente questo verrà partecipato a tutti i cittadini perché possano essere consapevoli dell'enorme lavoro che si sta facendo per mitigare e gestire il rischio in maniera condivisa».

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