NecrologiScala dice addio a Peppe 'O Capitano: da pizzaiolo a imprenditore alberghiero a Treviso
Inserito da (redazionelda), venerdì 2 dicembre 2016 14:27:29
Erano i mitici anni Sessanta, quelli del boom economico, con l'Italia che cresceva a dismisura. Era un bravo e volenteroso pizzaiolo Giuseppe, capace di crearsi, mattone su mattone, quel futuro tanto sognato tra i monti rigogliosi della sua Scala, il paese del cuore, mai dimenticato, tanto da condurre un albergo col nome del suo paese: l'hotel Scala. Non vi era estate in cui Peppe, "'O Capitano" non trascorresse le vacanze nella piazza del Municipio per la consueta partita a carte con gli amici di sempre davanti il bar caffetteria, lì dove il tempo sembrava essersi davvero fermato.
Stamani il quotidiano "La Tribuna di Treviso" racconta che a storia della pizza a Treviso l'hanno fatta lui e Alfonso Mansi. Fu proprio lo storico titolare della pizzeria "da Fausta" a chiamare Giuseppe Ingenito a lavorare a Treviso. Erano compaesani, entrambi di Scala, Giuseppe "Beppe" (poi diventato un più trevigiano "Bepi").
«Era una uomo capace, allegro, sempre pronto» raccontano i tantissimi amici che "Bepi" aveva conquistato a Treviso dove nel tempo divenne anche personaggio di riferimento diventando proprietario dell'Hotel Scala e lanciandosi (sempre con Alfonso Mansi) nell'avventura del Treviso Calcio.
Tante le passioni, due su tutte: la Juve e la moto. Da anni era membro del Bmw club di Treviso con cui condivise l'ultima "zingarata" l'anno scorso, prima di scoprire il male che lo ha portato alla morte ieri pomeriggio al Ca'Foncello di Treviso. Viveva a Santa Maria del Rovere dove saranno anche celebrati i funerali. Lascia un vuoto grandissimo in città e in famiglia. «Un papà dal cuore d' oro e un uomo buono di animo che ha sempre aiutato molta gente e non si è mai tirato indietro» lo ricordano i familiari fino all'ultimo con lui.