NecrologiE' morto Padre Gianfranco Grieco: Ravello perde un suo grande testimone di fede

E' morto Padre Gianfranco Grieco: Ravello perde un suo grande testimone di fede

Inserito da (redazionelda), sabato 6 marzo 2021 20:19:47

 

I freddi e solenni rintocchi del campanone del Duomo di Ravello annunciano con mestizia alla Città di Ravello la morte di P. Gianfranco Grieco, figlio autorevole della grande Famiglia dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali e profondamente legato al Convento di San Francesco, cui era stato allievo dell'annesso Collegio Serafico negli anni Cinquanta del Novecento, prima tappa di una vita intensa al servizio della Chiesa.

Originario di Barile, nel Vulture, dove era nato nel 1943, in giovanissima età maturava la scelta francescana frequentando i seminari serafici di Ravello, Nocera Inferiore e Portici.

Dopo l'anno di Noviziato in Assisi presso la Tomba di San Francesco, ha frequentato gli studi liceali presso il seminario serafico di Sant'Anastasia (Napoli).

Dopo due anni di Filosofia e quattro anni di Teologia presso la Facoltà Teologica Seraphicum di San Bonaventura in Roma, riceveva l'ordinazione sacerdotale il 21 dicembre del 1967 dal Cardinale Paolo Marella, Arciprete della Patriarcale Basilica di San Pietro.

Nell'autunno del 1968 è stato inviato all'Università di Friburgo in Svizzera per conseguire il Dottorato in Teologia e il Diploma in Giornalismo. Assunto dal 1970 come Redattore de L'Osservatore Romano, dal 1978 fu inviato speciale al seguito di Giovanni Paolo II nei viaggi pastorali in Italia e nel mondo e, successivamente Capo Servizio del Servizio Vaticano.

Per 8 anni, dal 2007 al 2015, ha ricoperto l'incarico di capo ufficio del pontificio consiglio per la famiglia e direttore della rivista del PCF "Familia et Vita".

Autore di numerosi volumi e di migliaia di articoli legati alla spiritualità francescana e alle figure dei pontefici Giovanni Paolo II, Paolo VI e Benedetto XVI, conservò un rapporto privilegiato con la Città di Ravello, promuovendo e animando con instancabile zelo numerosi momenti sociali e culturali.

Di questo rapporto sono testimonianza indelebile le iniziative dedicate al Beato Bonaventura da Potenza, di cui fu autore di una fortunata biografia: "Il Pellegrino della Costiera", al centenario della presenza di San Massimiliano Kolbe, cui si lega l'ultima presenza pubblica a Ravello nell'ottobre del 2019, di cui è testimonianza imperitura la lapide collocata alla fine dell'abitato di Sambuco a memoria del passaggio del martire polacco nel 1919.

Più di ogni altro, però, fu l'impegno che P. Grieco profuse per la conoscenza dei fratelli Bonaventura e Antonio Mansi, per i quali si impegnò non solo nel trasferimento dei resti mortali nella chiesa del Convento di San Francesco, nella promozione di Giornate di Studio e nella pubblicazione di attenti e impegnati saggi e biografie.

Coronamento di tutti questi momenti è stata l'apertura del processo di beatificazione del Servo di Dio ravellese Antonio Mansi, l'8 marzo del 2019, nel Palazzo del Vicariato di Roma, cui lavorava infaticabilmente per raccogliere tutte le testimonianze necessarie.

Una testimonianza di grande valore etico, che riflette come non mai i tratti dell'uomo e del religioso: per questo, quanti hanno avuto la ventura sia di un fugace rapporto, sia di una più duratura consuetudine di amicizia e di lavoro e specialmente chi ha condiviso con Lui esaltanti esperienze di incontri, sentono in maniera struggente il vuoto della sua mancanza.

Galleria Fotografica