NecrologiDolore ad Agerola per la morte prematura di Stefania. Receptionist solare e amorevole aveva 30 anni

Dolore ad Agerola per la morte prematura di Stefania. Receptionist solare e amorevole aveva 30 anni

Inserito da (redazionelda), mercoledì 30 dicembre 2020 19:28:19

È un giorno triste, il penultimo di questo maledetto 2020, ad Agerola. Tutta la cittadina del Lattari, incredula, piange la prematura scomparsa dei Stefania Acampora, avvenuta questa mattina all'ospedale Cardarelli di Napoli per l'aggravarsi delle sue già precarie condizioni di salute. Stefania aveva 30 anni e combatteva contro una malattia che gli ha annientato le difese immunitarie, indebolendola notevolmente. La bronchite aggravatasi con la polmonite non hanno lasciato scampo alla giovane che malgrado la patologia letale non ha contratto il Covid-19.

«Il gelo di questa giornata penetra i nostri cuori e le nostre vite. Il silenzio nuovamente è piombato su di noi. Ancora una volta siamo chiamati a piangere per un nostro angelo di luce dal sorriso avvolgente e lasciarlo volare presso Dio. Ci mancherai davvero tanto piccolo angelo. Ciao Stefy» è il testo del post di Facebook di Don Giuseppe Milo, parroco di San Pietro Apostolo a Pianillo, che domani, giovedì 31 dicembre, alle 15.00, nella cappella del cimitero di Agerola benedirà il feretro di Stefania.

 

Una ragazza solare, dolce, sempre sorridente e dai modi gentili: così Stefania accoglieva alla reception i clienti che preferivano trascorrere le proprie vacanze in Costiera Amalfitana. Ha lavorato in diverse strutture del territorio, tra le ultime l'hotel Belvedere di Amalfi. Aveva tanti sogni, tanti viaggi da fare e luoghi da scoprire, come tutte le ragazze della sua età. Ma la malattia non le ha lasciato scampo. Un fiore reciso troppo presto. Addio Stefania.

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