È un giorno triste per Amalfi che piange la scomparsa di Bruno Cobalto, deceduto stamani all'Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Aveva 53 anni. Lascia la moglie Patrizia Giuliano e i quattro figli Enza (assessore al Comune di Amalfi), Miriam, Leonardo ed Emanuele.

Persona ben voluta e apprezzata ad Amalfi, per anni Bruno ha gestito il ristorante "La Carcara" di Pogerola e successivamente è stato impiegato nell'azienda di commercio combustibili Giuliano.

Il suo calvario era cominciato undici anni fa: nel 2006 scoprì la malattia rara che lo costrinse a peregrinare per alcune delle migliori cliniche specialistiche nazionali fino al delicato intervento chirurgico al sistema cerebrale ad Hannover, in Germania che purtroppo non sortì gli effetti sperati. Ma a Bruno, che ha vissuto la sua malattia con straordinaria dignità, non è mai mancato l'affetto dei familiari, di sua moglie, dei figli, del padre Vittorio, della madre, della sorella Rosaria, dei fratelli Silvio e Antonio. Fino a stamattina quando il suo cuore si è fermato dopo dieci giorni dal ricovero per una forte influenza.

I funerali domani, giovedì 16 febbraio, alle 16 nel Duomo di Amalfi.

Il Vescovado e la Locali d'Autore partecipano al dolore della famiglia Cobalto esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.