Lavoro e FormazioneUnisa: in Ateneo si celebrano i 30 anni del programma Erasmus
Inserito da (ilvescovado), martedì 17 ottobre 2017 20:28:41
In apertura della giornata il Rettore Aurelio Tommasetti ha dichiarato: «Grazie alla crescita della nostra reputazione internazionale, favorita dall'entrata in maniera importante in attestate classifiche internazionali, sta crescendo anche l'interesse degli studenti stranieri verso il nostro Ateneo. Riconosciamo un ruolo primario all'internazionalizzazione e per questo stiamo migliorando la nostra comunicazione all'esterno, sia tramite il portale Unisa.it, sempre più votato al multilinguismo, sia con un'offerta formativa in lingua inglese, lauree a doppio titolo, strumenti di comunicazione multilingue. Questa crescita dell'offerta chiaramente genera un effetto sulla domanda. Infatti cresce il numero di accordi che il nostro Ateneo stipula con le università straniere - l'ultimo sottoscritto è quello con Shandong durante la nostra visita della scorsa settimana in Cina - ma cresce anche il numero studenti incoming e outgoing. Trent'anni di Erasmus sono una bella occasione non solo per festeggiare il programma di mobilità più famoso al mondo ma anche per presentare questi dati positivi che registrano un significato incremento nel nostro Ateneo della mobilità per studio e per traineeship».
La seconda e ultima parte dell'evento è stata dedicata alla presentazione dei progetti vincitori del contest "Raccontami l'Erasmus". Per la sezione "Testo inedito" sono stai premiati: al primo posto Annachiara Piscitelli (University of Leicester UK), mentre al secondo posto pari merito Maria Cirillo (Aix Marseille Université Francia) e Agnieszka Czernik (University of Lodz - Polonia). Per la sezione "Fotografia": al primo posto Mirka Mobilia (Technische Universität Darmstadt - Germania) e al secondo posto Juliera Ardiles Universidad Nacional de Córdoba - Argentina). Infine, per la sezione "Video": primo classificato Lucio Chaven Carra (Universidad Nacional de Córdoba - Argentina) e secondi classificati ex aequo Vincenzo Carillo (Universidad de Extremadura - Spagna), Alfonso delle Donne (Linköping University - Svezia).