Eventi e SpettacoliPositano 2016 Mare, Sole e Cultura: 8 luglio Ilaria Occhini e Raffaele La Capria raccontano il loro amore

“La bellezza quotidiana. Una vita senza trucco”

Positano 2016 Mare, Sole e Cultura: 8 luglio Ilaria Occhini e Raffaele La Capria raccontano il loro amore

Inserito da (redazionelda), giovedì 7 luglio 2016 11:37:34

La rassegna Positano 2016 Mare, Sole e Cultura, quest'anno dedicata al tema «I volti di Dio. Religione e violenza sulle due rive del Mediterraneo, rende omaggio ad una delle più note e versatili attrici del panorama cinematografico italiano con una serata dedicata a "I volti della bellezza".

Venerdì 8 luglio, presso il Lido L'Incanto (ore 21) Ilaria Occhini, donna bellissima, amata, fotografata e desiderata, autrice del volume "La bellezza quotidiana. Una vita senza trucco" (Rizzoli) insieme a Raffaele La Capria rivelerà le gioie e le pieghe del loro amore coniugale, che vive da oltre cinquant'anni, e ripercorrerà con Antonio Monda, direttore artistico della Festa del Cinema di Roma e autore del volume "L'indegno" (Mondadori), i momenti più importanti di una carriera che l'ha vista impegnata con registi come Luchino Visconti e Luca Ronconi, e una vita vissuta in un continuo corpo a corpo con la bellezza. Dopo oltre sessant'anni di carriera, Ilaria Occhini esibisce la fragilità di un'esordiente. La esibisce perché la sua è una vita fatta di sentimenti da custodire. Fin dall'amore di bambina per il nonno Giovanni Papini, un amore fortissimo e privato, che non potrà non intrecciarsi con la storia d'Italia, con le sue pagine più buie e con i voltafaccia più offensivi del costume nostrano. E poi gli esordi della carriera, che sarà sempre segnata dalla sua bellezza folgorante.

Al riparo dalle tentazioni della morbosità e della retorica, Antonio Monda racconterà una storia esemplare e carica di intensità, che ha l'efficacia, la forza, la solenne lucidità della parabola. Antonio Monda si addentrerà nel territorio complesso e doloroso delle contraddizioni umane, mostrandoci come la fede, lungi dall'essere un'esperienza rassicurante, sia in realtà un cammino tormentato, costellato di cadute. La sua sarà una meditazione profonda e perturbante sul rapporto tra esistenza mondana e vita spirituale, tra tensione verso l'assoluto e fiducia nella positività della vita.

Martedì 12 Luglio (Hotel Il San Pietro -ore 20,00) Gianfranco Ravasi, autore del volume "Le Beatitudini" (Mondadori), indagherà il messaggio evangelico, attraverso il confronto tra le due versioni di Matteo e Luca, sottolineando come l'impegno per una maggiore giustizia nella vita terrena non possa prescindere da quella teologico-spirituale, dal riferimento al nostro destino eterno.

Nel corso della serata, il Cardinale Ravasi sarà insignito delPremio Internazionale di giornalismo Civile, presieduto da Giovani Russo, conferito dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, presieduto da Gerardo Marotta, dedicato a Carlo e Salvatore Attanasio "in ricordo dell'impegno profuso per condurre nella loro Positano i fermenti e le testimonianze della cultura internazionale". Interviene il Rettore dell'Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti.

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