Eventi e SpettacoliNei Giardini d’Amore il “Rumore di parole” di Carotenuto

Nei Giardini d’Amore il “Rumore di parole” di Carotenuto

La presentazione del libro del poeta di Tramonti tra le iniziative del “Club dei Folli” il 2 Agosto a Novella

Inserito da (redazionelda), domenica 31 luglio 2016 10:22:18

di Alfonso Bottone

"Che cos'è un matto? ...Questa volta ti risponderò senza giri di parole: la follia è l'incapacità di comunicare le tue idee. È come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua", così il poeta e scrittore brasiliano Paulo Coelho in "Veronika dedice di morire".

Ma quale è il confine tra follia e saggezza? Se lo saranno chiesti anche quei "matti" (si fa per dire!) che, nei giorni scorsi, hanno contribuito alla fondazione del "Club dei Folli" Costa d'Amalfi nel sorprendente Giardino Segreto dell'Anima, un tesoro nascosto e ben custodito dalla famiglia Telese-De Marco nella frazione Campinola del Comune di Tramonti. Dieci soci fondatori convinti che parlare della "follia" è solo una metafora per rivolgere attenzione invece a quel poco di vera "saggezza" che emerge dai gesti di persone di buona volontà.

Già, "buona volontà" nel cercare di proporre esempi spontanei, sinceri, senza interessi, per vivere autenticamente un territorio e cercare di elevarlo culturalmente, anche a costo di farsi dire che "si è dei folli". Lo sanno i nostri "temerari" che, dopo i premi "Giardini d'Amore" ad appassionati cultori del "bello" floreale tra Salerno, Cava de' Tirreni, la Costa d'Amalfi e quella Sorrentina, ci riprovano Martedì 2 Agosto con la "bellezza" della poesia: "Rumore di parole", raccolta ultima di versi di Alfonso Carotenuto, poeta con le radici a Tramonti e dimora in quel di Roma, nipote di un "maestro" eccelso dell'arte come Mario Carotenuto.

Una poesia "forte, spesso indagatrice che vuol toccare la verità", quella verità, come scrive Laura Cociani nella prefazione alla raccolta edita da Bonaccorso, "a cui forse nella condizione umana non si arriverà mai". A fare da scenario al cenacolo letterario di inizio agosto una "naturale" oasi di silenzio e piacere sopra la frazione di Novella, nel comune di Tramonti, strappata all'oblìo e alle rovine da Rosa Maria e Angelo Menditto, due romani d'origine napoletana, funzionari di Ministeri, qualche lontano parente a Maiori. Quasi un'avventura ad arrivarci, ma quello che si gode con gli occhi e con l'anima è davvero impagabile. Per adesioni, orari e indicazioni sul percorso da seguire, telefonare al 347 8790 007.

Non trascurando che la tradizione ecclesiale voleva al 2 di Agosto la ricorrenza di Sant'Alfonso Maria de' Liguori: nell'occasione festeggiamenti per il poeta, e non solo.

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