Economia e TurismoEconomia e ripartenza, da Capaccio Paestum Vito Cinque: «Conoscere per accogliere il mondo a casa nostra»

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Economia e ripartenza, da Capaccio Paestum Vito Cinque: «Conoscere per accogliere il mondo a casa nostra»

Presente al focus, anche il Gruppo Turismo di Confindustria Salerno con Ferraioli e Cinque, che hanno rimarcato la volontà di rafforzare la propria azione nel Cilento, affinché possa essere proiettata sul panorama delle mete turistiche internazionali

Inserito da (Redazione LdA), venerdì 13 maggio 2022 13:07:31

Si è discusso di nuovi scenari postpandemici e delle strategie di ripartenza per il settore lattiero-caseario, ieri, 12 maggio, all'Ex Tabacchificio Borgo di Cafasso, nell'ambito del Forum delle Economie "I prodotti tipici nell'esperienza turistica: arte, storia e cibo in un percorso di valorizzazione del territorio" organizzato da UniCredit in collaborazione con Confindustria Salerno e patrocinato dal Comune di Capaccio Paestum.

Durante la giornata è emerso che, con una produzione di latte cresciuta del +17% dal 2015 al 2021 e con un valore della produzione degli allevamenti che si è attestato nel 2020 a 5,2 miliardi, l'Italia si distingue per le produzioni di qualità ed è leader mondiale nella produzione di formaggi DOP/IGP, con ben 55 denominazioni di origine sulle totali 252 registrate.

In questo quadro, la Mozzarella di Bufala Campana occupa una posizione di spicco tra le produzioni di formaggi DOP italiani, con un valore della produzione pari a circa 430 milioni di euro, dietro solo al Grana Padano (1,3 miliardi di euro) e al Parmigiano Reggiano (1,2 miliardi di euro).

All'incontro sono intervenuti Franco Alfieri, Sindaco di Capaccio Paestum; Luigi Raia, Direttore Generale agenzia regionale per la promozione del turismo della Campania; Vito Cinque, Vice Presidente di Confindustria Salerno e Annalisa Areni, Responsabile per il Sud di UniCredit Italia. Mentre Ersilia Di Tullio, Senior Project Manager Nomisma, ha presentato lo Studio "Il sistema lattiero caseario: contributo all'economia ed alla valorizzazione del territorio".

Dalle indagini illustrate ieri è emerso che l'export campano si concentra per il 70% verso il mercato europeo e i principali Paesi di destinazioni dei prodotti lattiero caseari della regione sono la Francia (25%), la Germania (15%) ed il Regno Unito (9%). Ma anche paesi più lontani, come Stati Uniti e Giappone, entrambi con il 4% dell'export caseario regionale, rappresentano mercati con un alto potenziale di crescita per le vendite dei prodotti campani.

«Questa iniziativa - ha sottolineato Andrea Ferraioli, Presidente del Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo libero di Confindustria Salerno - intende valorizzare le diverse filiere che concorrono alla formazione dell'offerta turistica del nostro territorio. Il Gruppo Turismo di Confindustria Salerno, da sempre vicino alle imprese, crede fortemente nella forza del network con i diversi attori del territorio, Istituzioni ed Istituti bancari ed intende rafforzare la propria azione nel Cilento dove arte, cultura, paesaggio ed enogastronomia costituiscono risorse preziosissime che possono proiettare questa destinazione sul panorama delle mete turistiche internazionali».

«Sono un albergatore di terza generazione e gestisco un albergo a Positano con mio fratello Carlo. Se vogliamo accogliere il mondo a casa nostra abbiamo la necessità di conoscerlo. Abbiamo anche il dovere di ispirare ed aiutare gli amministratori locali e i politici nazionali a fare sì che il Turismo non venga più considerato come una attività marginale. In questo Forum emergerà la verità: ovvero che il turismo incide sul Pil nazionale molto più del fantomatico 13.5%, in quanto noi fungiamo da volano per i trasporti, la moda, l'agroalimentare, le attività museali e culturali in genere. Da noi dipendono le sorte del 70 % del made in Italy. Solo se sapremo creare ponti tra di noi riusciremo ad eliminare quei vincoli e a eliminare quegli ostacoli di cui noi stessi siamo responsabili», ha dichiarato invece Vito Cinque, Vicepresidente di Confindustria con delega alla cultura, al marketing territoriale ed alla vivibilità.

Negli spazi dell'ex Tabacchificio, dal 26 al 29 maggio, prenderà vita un'area espositiva, un'area degustazioni e showcooking e un'area convegni, con tavole rotonde e workshop tecnico-scientifici. L'ingresso sarà gratuito per tutti i visitatori.

Le aziende di food, ma non solo, presenteranno agli operatori e ai consumatori le ultime novità del settore e le tante eccellenze delle produzioni agricole ed enogastronomiche del Sud Italia che qui troveranno un'esclusiva vetrina.

L'evento rappresenta una delle tappe salienti della EU Agrifood Week promosso dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, a sottolineare l'importanza dello stile di vita "Dieta Mediterranea" esempio concreto di un modello di sviluppo capace di interpretare un vero concetto di "One Health" dove la salute dell'uomo, la salute del pianeta e la comunità con il convivio diventano il vero nexus.

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