"Sviluppo di un nuovo modello di previsione del rischio di morte improvvisa cardiaca nei pazienti affetti da Cardiomiopatia ipertrofica pediatrica" è il titolo della tesi con cui Claudia Ferrigno di Maiori ha conseguito la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli".

Lo studio è stato eseguito in 39 centri, compreso il reparto di Cardiomiopatie e scompenso cardiaco del Monaldi, la direzione dello studio è stata del prof Giuseppe Limongelli.

Partendo dall'analisi delle cartelle cliniche di 1024 pz pediatrici con Cardiomiopatia ipertrofica sono stati individuati una serie di parametri anamnestici, clinici ed ecografici, che se presenti nella storia clinica del pz permettono di individuare con una percentuale abbastanza elevata tutti gli individui ad alto rischio di morte improvvisa cardiaca a 5 anni, così da decidere l'impianto di un defibrillatore in prevenzione primaria, salvando il soggetto da quest'evento così nefasto.

Uno studio di questo tipo ha acquisito una rilevanza scientifica notevole perché è la prima volta che su una popolazione pediatrica è stato studiato e convalidato un modello di previsione di rischio di morte improvvisa.

Il tema trattato ha destato particolare interesse nella commissione. Claudia ha voluto dedicare il suo lavoro a sua nonna Giuseppina.

E noi de Il Vescovado e la Locali d'Autore non possiamo far altro che augurare a Claudia ulteriori successi personali e professionali.