Curiosità'Veduta della Costiera amalfitana': il museo di San Martino espone l'acquarello 'ritrovato' di Gigante

'Veduta della Costiera amalfitana': il museo di San Martino espone l'acquarello 'ritrovato' di Gigante

L'acquerello farà parte della mostra monografica, allestita a Napoli e intitolata 'Gigante e i figli del re', che celebra il talento paesaggistico del pittore della "Scuola di Posillipo"

Inserito da (redazionelda), giovedì 5 maggio 2016 23:25:22

Veduta della costiera amalfitana. È il titolo e il soggetto dell'acquerello realizzato da Giacinto Gigante e acquisito soltanto di recente dal museo napoletano di San Martino, che sarà esposto al pubblico a partire da domenica 8 maggio, all'interno della mostra monografica intitolata Gigante e i figli del re.

L'opera, firmata col monogramma di Maria Annunziata di Borbone (MAB) e datata 1853, è un interessante testimonianza della prassi adottata dal maestro nel far esercitare alla pittura i suoi allievi, i giovani figli di Ferdinando II di Borbone, facendo loro ritoccare soltanto alcune parti dell'acquerello che egli aveva realizzato precedentemente.

Giacinto Gigante, che ha operato agli inizi dell'Ottocento come massimo esponente della Scuola di Posillipo (gruppo di artisti che erano dediti prettamente alla pittura paesaggistica), ha realizzato anche altri acquerelli ispirati alla Costa d'Amalfi, quali La Porta di San Cosmo a Ravello e Tempesta sul Golfo di Amalfi, entrambi conservati presso il Museo di Capodimonte a Napoli. Nelle sue opere Gigante portò a livelli altissimi la rappresentazione paesaggistica, che colmò d'intimismo lirico grazie a spazi visivi ristretti come fossero piccoli squarci ritagliati.

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