CuriositàUna Messa di suffragio per Benito Mussolini scatena le polemiche

Una Messa di suffragio per Benito Mussolini scatena le polemiche

Inserito da (ilvescovado), giovedì 28 aprile 2016 10:39:04

Il 28 aprile 1945 a Tremezzina, in provincia di Como, venne assassinato Benito Mussolini insieme con l'amante Claretta Petacci a colpi di arma da fuoco.

E ogni anno è polemica per la Santa Messa di suffragio che viene celebrata per il Duce in una chiesetta di Carù, borgo da settanta anime del comune di Villa Minozzo, nel reggiano, comune medaglia d'argento al valor militare per la Resistenza.

La celebrazione liturgica, richiesta da un abitante di Carù, che già in passato aveva chiesto e ottenuto si celebrasse una messa in ricordo di Mussolini e dell'esercito della Repubblica sociale nel periodo di ricorrenza della sua morte, si svolgerà sabato 30 aprile. La notizia, inevitabilmente ha suscitato lo sdegno dei parrocchiani dopo la pubblicizzazione dell'iniziativa sul bollettino parrocchiale.

In passato però la cerimonia era stata officiata in privato, in segreto, e non pubblicizzata sul bollettino parrocchiale. Don Adelmo Costanzi, che per dieci anni è stato responsabile della chiesa di San Michele di Carù, e oggi è collaboratore dell'unità pastorale, non aveva mai detto no al parrocchiano che aveva chiesto una messa in suffragio per un defunto, seppur non comune. Venne officiata ma non ufficialmente. Tanto bastò, anche in passato, a generare polemiche da parte dei media.

Galleria Fotografica