Il violento temporale abbattutosi in Costiera amalfitana intorno a mezzanotte ha generato apprensione che da tempo non si avvertiva. Ad Amalfi vicoli inondati: acqua alta anche ad Atrani dove a preoccupare è stato il livello torrente Dragone. Sulle principali arterie viarie, dalla Statale 163 Amalfitana alla Provinciale 1 Ravello-Chiunzi, pietre, materiale fangoso e residui vegetali sono scivolati sul manto stradale.

Difficoltà per l'attraversamento delle strade da parte degli automobilisti.

Numerose le richieste di intervento giunte nella notte al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Maiori.

I caschi rossi sono intervenuti al presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi per una copiosa infiltrazione d'acqua dal soffitto dell'ultimo piano che ha provocato il distacco di alcuni pannelli del controsoffitto. Ma anche ad Atrani per i danni provocati dall'acqua alla pavimentazione della piazzetta, con il sollevamento di una parte del basolato. L'area è stata opportunamente transennata. E' atteso sopralluogo tecnico.

A Ravello un fulmine si è abbattuto sulla facciata del Duomo danneggiando parte del cornicione.

Per lungo tempo è rimasto attivato l'impianto di allarme di una gioielleria della piazza Vescovado.

Anche qui sono intervenuti i Vigili del Fuoco per le valutazioni statiche e per liberare il sagrato e la piazza dai calcinacci. E' atteso sopralluogo di personale della Soprintendenza.

Nella Città della musica linee telefoniche fisse sono andate in tilt con connessioni internet down.

Dalle 8 e 30 è spuntato il sole. La quiete dopo la tempesta.