CronacaVietri sul Mare: radiato dall'Ordine eseguiva tamponi, farmacista scovato dai Nas

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Vietri sul Mare: radiato dall'Ordine eseguiva tamponi, farmacista scovato dai Nas

Negli ultimi 30 giorni i servizi di controllo dei Nas hanno interessato complessivamente 1.360 farmacie e centri di analisi, rilevando irregolarità presso 170 di essi (pari al 12,5%) e contestando 282 violazioni

Inserito da (Redazione LdA), giovedì 10 febbraio 2022 13:55:26

Un farmacista di Vietri sul Mare radiato dall'Ordine perché aveva il Green pass scaduto, eseguiva arbitrariamente tamponi rapidi, senza richiesta di consenso informato. Lo rivela Repubblica.

Il caso è emerso nell'ambito di una vasta campagna di accertamenti per verificare la corretta esecuzione dei tamponi e analisi antigeniche per la ricerca del Covid-19, presso i punti prelievo delle farmacie e centri di analisi, intrapresa dal comando carabinieri per la Tutela della Salute, d'intesa con il Ministero della Salute.

Negli ultimi 30 giorni i servizi di controllo dei Nas hanno interessato complessivamente 1.360 farmacie e centri di analisi, rilevando irregolarità presso 170 di essi (pari al 12,5%) e contestando 282 violazioni, a causa di uso tamponi e kit reagenti non regolari, i quali, non rispettando gli standard richiesti, potevano fornire un risultato inattendibile; mancata identificazione e registrazione delle persone sottoposte a test nonché irregolarità nella comunicazione delle risultanze nella piattaforma sanitaria informatica; inadeguatezza delle figure professionali impiegate nell'esecuzione dei tamponi, in quattro casi effettuati da personale non qualificato e in altri casi privo del green pass obbligatorio; effettuazione dei test in ambienti non idonei sotto il profilo igienico sanitario (androni di condominio, sottoscala), in locali promiscui o in totale assenza di autorizzazione regionale, aumentando il rischio di contagio.

Disposta la sospensione di 21 punti di prelievo di tamponi rapidi condotti in condizioni igienico-strutturali carenti e con modalità non compatibili con la prosecuzione dell'attività.

Sono stati sequestrati complessivamente 677 kit per tamponi rapidi risultati non idonei e individuati 18 operatori che svolgevano l'attività sebbene privi del green pass. L'estensione delle verifiche ha inoltre consentito di accertare ulteriori violazioni connesse con la regolare tenuta di farmaci e dispositivi medici, eseguendo il sequestro di 650 confezioni di medicinali defustellati e 25.300 mascherine facciali irregolari.

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