Nel pomeriggio di ieri (10 gennaio) gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de' Tirreni hanno proceduto all'esecuzione di un'ordinanza di applicazione di misura cautelare che dispone l'obbligo di dimora nel proprio comune di residenza (Salerno), nei confronti di un pregiudicato salernitano di 30 anni, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Nocera Inferiore, è stato adottato dall'Autorità Giudiziaria a seguito di attività d'indagine effettuata dai poliziotti metelliani in relazione ad un furto perpetrato, nel decorso periodo estivo.

L'uomo si era introdotto all'interno di una nota struttura ricettiva di Cava de' Tirreni, impossessandosi del passe-partout di accesso alle camere ed asportando vari oggetti di valore all'interno. Il 27 luglio scorso il pregiudicato era stato tratto in arresto dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amalfi per tentato furto aggravato in un albergo di Maiori.

Era stato sorpreso mentre si intrufolava all'interno di una nota struttura ricettiva, rovistando all'interno dei bagagli di alcuni ospiti nella sala bar.

Scoperto nel suo intento dal personale dell'hotel, il ladro seriale (questo genere di furti la sua specialità) tentò una precipitosa fuga ma è stato bloccato dal direttore della struttura che aveva nel frattempo allertato il 112. I militari dell'Aliquota Radiomobile, che si trovavano in perlustrazione proprio a Maiori, erano sopraggiunti in pochissimi minuti bloccando risolutivamente il malvivente.

Dopo gli accertamenti preliminari ed aver acquisito le informazioni utili dei testimoni, lo dichiararono in stato di arresto. Da ieri l'uomo dovrà quindi rispettare l'obbligo di dimora senza potersene allontanare senza giustificato motivo.