CronacaOspedale Castiglione a rischio 'smembramento', 9 maggio altra manifestazione. Stavolta si fa sul serio

Ospedale Castiglione a rischio 'smembramento', 9 maggio altra manifestazione. Stavolta si fa sul serio

Inserito da (redazionelda), martedì 28 aprile 2015 16:19:24

I cittadini della Costiera Amalfitana sono pronti a scendere nuovamente in strada per difendere l'ospedale di Castiglione.

La manifestazione, programmata per il 9 maggio, è stata indetta in seguito a voci insistenti, secondo cui l'azienda ospedaliera del Ruggi di Salerno, dopo la sospensione delle attività di chirurgia di urgenza, starebbe per operare la riduzione del personale infermieristico aggravando maggiormente i disagi e i rischi per la popolazione.

«Visto che i sindaci della Costiera e il loro delegato alla sanità ci hanno raccontato solo falsità sulla riapertura della sala operatoria dell'ospedale di Castiglione di Ravello - tuona il presidente di Cittadinanzattiva Andrea Cretella - abbiamo organizzato col Tribunale dei diritti del malato per il 9 maggio una grande manifestazione di protesta, con partenza da Amalfi, largo Spirito Santo, e arrivo all'ospedale di Castiglione».

L'iniziativa, già promossa qualche settimana fa all'indomani della sospensione del servizio di chirurgia d'urgenza secondo i comitati che si impegnano per garantire il diritto alla salute di cittadini e turisti, si rende necessaria per evitare forme di ridimensionamento della struttura considerato che la Costiera è stata dichiarata zona morfologicamente disagiata.

E ieri, il presidio di Castiglione, è rimasto sguarnito delle due ambulanze in servizio a causa di altrettanti trasferimenti a Salerno operati poco prima dell'arrivo di un infartuato. L'uomo, stabilizzato, ha dovuto attendere il rientro di uno dei due mezzi di soccorso per essere trasferito al più vicino ospedale in quanto il 118 pare avesse ritenuto non necessario il trasferimento in eliambulanza.

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