CronacaLa guerra è iniziata: la Russia attacca l'Ucraina «per difendere il Donbass», ma Putin avrebbe registrato il video tre giorni fa

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La guerra è iniziata: la Russia attacca l'Ucraina «per difendere il Donbass», ma Putin avrebbe registrato il video tre giorni fa

Quando a Mosca erano quasi le 6, Putin ha annunciato in tv l'attacco russo all'Ucraina. Ma il video sarebbe stato registrato tre giorni fa, il 21 febbraio

Inserito da (Redazione LdA), giovedì 24 febbraio 2022 09:49:38

Quando a Mosca erano quasi le 6 del mattino, il presidente Vladimir Putin ha annunciato in tv l'attacco russo all'Ucraina. Lo annuncia l'ANSA.

Subito si sono verificate forti esplosioni nelle città ucraine: Odessa, Kharvik, Mariupol, Leopoli e nella capitale Kiev, dove i russi avrebbero tentato di prendere il controllo dell'aeroporto. Ma Kiev fa sapere di avere abbattuto cinque aerei e un elicottero russi.

Almeno sette persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite a causa dei bombardamenti russi in Ucraina.

Putin ha annunciato l'operazione militare in Ucraina, affermando di dover proteggere il Donbass. Il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e «andare a casa», assicurando che i piani di Mosca non includono l'occupazione dell'Ucraina ma smilitalizzare il Paese con una operazione speciale.

Il video con cui Vladimir Putin ha annunciato la dichiarazione di guerra contro l'Ucraina nella notte sarebbe stato registrato tre giorni prima, il 21 febbraio. Lo rivela la Novaya Gazeta, dopo aver esaminato i metadati del video caricato sul sito del Cremlino, che sarebbe stato creato alle 19 di tre giorni fa.

«Ho deciso per un'operazione militare speciale - ha detto Putin - per proteggere la popolazione che per otto anni è stata soggetta a maltrattamenti e genocidio». La Russia «non farà lo stesso errore due volte nel compiacere l'Occidente»: lo ha affermato Vladimir Putin. «Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire» in Ucraina «sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato», ha dichiarato.

Gli abitanti della capitale, stando a diverse testimonianze e alle app di monitoraggio del traffico, stanno cercando di lasciare la città.

Alle 10 è stata convocata a Palazzo Chigi una riunione del Comitato Interministeriale per la sicurezza della Repubblica. «L'attacco è ingiustificabile, siamo vicini al popolo e alle istituzioni ucraine. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO - ha detto il premier Mario Draghi - per rispondere immediatamente, con unità e determinazione».

La Nato«condanna con forza» l'attacco della Russia contro l'Ucraina e chiede a Mosca «di fermare immediatamente la sua azione militare». Inoltre, ribadisce il suo sostegno al popolo ucraino e riafferma che farà «tutto il necessario per proteggere e difendere i suoi alleati». È quanto si legge in una dichiarazione diffusa dal segretario generare dell'Alleanza Jens Stoltenberg.

«Putin ha scelto una guerra premeditata che porterà una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza», afferma Biden dopo l'annuncio del presidente russo di condurre un'operazione militare in Ucraina. Gli Stati Uniti e gli alleati «imporranno sanzioni dure alla Russia: continueremo a fornire sostegno e assistenza all'Ucraina e alla sua popolazione». Lo ha detto il presidente americano a quello ucraino Volodymyr Zelensky.

«È il momento più triste del mio mandato da segretario generale Onu. Presidente Putin, nel nome dell'umanità, porta indietro le truppe russe». Lo ha detto Antonio Guterres. «Questo conflitto deve fermarsi ora. Quello che mi è chiaro è che questa guerra non ha senso e viola i principi della Carta Onu», ha aggiunto.

Foto di copertina: Meydan TV

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