Hanno atteso il ritorno del vento per violentare la Divina Costiera, patrimonio dell'umanità. La Costiera Amalfitana è ancora ostaggio dei piromani. L'ultimo rogo, sulle colline che sovrastano il centro abitato di Maiori, si sta propagando rapidamente mandando in fumo ettari di vegetazione.
Ma a preoccupare, come sempre, sono le difficoltà di intervento (i mezzi aerei non possono alzarsi in volo con l'oscurità) che limitando inesorabilmente le operazioni di spegnimento.