A causa di un allarme bomba, al centro direzionale di Napoli, stamattina, intorno alle 10.30, presso l'isola C3 è stato fatto sgomberare un intero edificio in attesa degli artificieri.

Una settimana fa, il 6 dicembre, c'era stato un altro allarme bomba, poi risultato falso, che aveva causato blocco della circolazione della Circumvesuviana per alcune ore.

Ieri la confessione: era stato un dipendente della vesuviana a lanciare l'allarme tramite una telefonata anonima.

E adesso, dichiara il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio, «dovrà rispondere delle sue azioni. Sulla vesuviana abbiamo già tanti problemi che i lavoratori cercano faticosamente di fronteggiare ogni giorno. Uno scherzo del genere (ha senso chiamarlo così?) è da irresponsabili».