ChiesaNovella festeggia la Santa Lingua di Sant'Antonio, patrono di Tramonti

Tramonti, Costiera amalfitana, Sant'Antonio

Novella festeggia la Santa Lingua di Sant'Antonio, patrono di Tramonti

L'8 aprile del lontano 1263, si verificò un evento straordinario durante l'esumazione del corpo di Sant'Antonio: la sua lingua fu ritrovata fresca, rossa e bellissima

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 12 febbraio 2024 12:03:56

Anche quest'anno, il borgo di Novella si prepara ad accogliere la festa della Santa Lingua di Sant'Antonio, patrono di Tramonti. Questa celebrazione, carica di significato religioso e tradizione secolare, richiama fedeli da tutta Tramonti per onorare la memoria del Santo.

L'8 aprile del lontano 1263, si verificò un evento straordinario durante l'esumazione del corpo di Sant'Antonio, al quale assistette il settimo generale dell'Ordine francescano, San Bonaventura da Bagnorea. Mentre il corpo del Santo si era ridotto in polvere, la lingua fu ritrovata fresca, rossa e bellissima. Questo miracolo ha reso la Santa Lingua di Sant'Antonio un simbolo di venerazione e devozione per i fedeli.

Per celebrare questo importante evento religioso, la Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo ha organizzato una serie di cerimonie solenni. Il 14 febbraio, con l'avvio della Santa Quaresima, alle ore 17:30 si terrà la Santa Messa e l'imposizione delle ceneri. Il giorno successivo, il 15 febbraio, alle ore 17:30, si svolgerà la Santa Messa Solenne, seguita dalla distribuzione del pane benedetto e dalla venerazione della reliquia ex osdibus. Il parroco Don Emilio invita tutti i fedeli e i visitatori a partecipare a questi momenti di preghiera e ad onorare il Santo Patrono di Tramonti.

La festa della Santa Lingua di Sant'Antonio rappresenta un'occasione unica per riflettere sulla spiritualità e la devozione, oltre che per rinnovare il legame con le tradizioni religiose e culturali della comunità.

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